Melinda, Michele Odorizzi confermato alla presidenza
I presidenti delle sedici cooperative agricole che fanno riferimento a Melinda hanno scelto la via della continuità.
Giovedì sera si è svolto nella sede di Cles l’incontro per l’elezione del presidente, la cui carica era giunta a fine mandato; netta maggioranza per la riconferma di Michele Odorizzi (foto), presidente del magazzino frutta di Rallo, che ha visto in corsa come rivale Francesco Cattani, che guida invece la cooperativa del Contà.
Tutti si attendevano un’elezione in tempi brevi, mentre giovedì il dibattito, prima del momento del voto, è stato sicuramente più consistente che nelle precedenti occasioni; solo dopo di un paio d’ore di discussione è giunta all’esterno – mentre l’incontro proseguiva per discutere altre tematiche – l’avvenuta nomina.
«Una riconferma che certamente sarà assai impegnativa», ammette Odorizzi, a capo di Melinda dal 2003, quando succedette a Guido Ghirardini, uno dei maggiori artefici della nascita del consorzio.
«Sono comunque onorato di poter continuare, anche perché Melinda è attualmente una delle maggiori realtà ortofrutticole nazionali, nota ormai anche sui mercati internazionali». Nonostante l’enorme mole di lavoro svolto, rimane molto da fare, per proseguire quel cammino di eccellenza che Melinda ha imboccato da tempo.
«La sfida attuale, già avviata da qualche anno, è lo sviluppo di processi per incrementare la sostenibilità, sia per garantire una sempre migliore qualità del prodotto, sia per tutelare l’ambiente e le persone. Una strada che è indispensabile percorrere, per mantenere Melinda all’avanguardia, a partire dalla produzione, che poi si riflette su commercializzazione, promozione, innovazione».
Michele Odorizzi, classe 1962, è ormai un veterano, in termini di presidenza. Imprenditore frutticolo di Tassullo, già prima di approdare alla carica del consorzio Melinda lo era dell’Unione Frutticoltori Rallo; è animato dalla passione per la sua valle, dove opera anche in veste di agriturista che propone agli ospiti della sua struttura momenti di incontro con la realtà agricola locale.
Tra le sue passioni la corsa, che pratica a livello amatoriale con la famiglia, e che lo vede ogni anno partecipare anche alla «Corsa dei santi» di Roma, una decina di chilometri organizzata a novembre a scopo raccolta fondi da destinare in beneficienza, evento di cui Melinda è tra i principali sostenitori.
Tornando alla riconferma di giovedì, Michele Odorizzi ha concluso il proprio intervento sostenendo che solo un modello di cooperazione come Melinda è in grado di affrontare le sfide future, perché si tratta di un modello basato su «unione di idee, innovazione, ricerca». Per questo, ha dichiarato il presidente, «lavorerò per far sì che i componenti del cda deliberino in modo compatto le decisioni che assumeremo in futuro, a rappresentanza dell’intera base sociale», che tradotta in cifre si traduce in oltre 4 mila famiglie produttrici di mele, ciliegie, piccoli frutti, operanti nelle valli di Non e di Sole.