Malga Clesera, i lavori nel 2020, dureranno almeno due estati
Inizieranno nell’estate del prossimo anno e si protrarranno probabilmente fino all’autunno del 2021 i lavori di ristrutturazione e messa a norma di Malga Clesera, che verrà pure arricchita di un nuovo caseificio. Tutto questo però non inficierà la monticazione del bestiame e l’attività dei pastori, per i quali è pronta una soluzione.
Ad rivelarlo è il sindaco di Cles Ruggero Mucchi, anticipando le novità più attese dal consiglio comunale che si terrà lunedi 30 settembre.
Una seduta che sarà incentrata proprio su Malga Clesera, visti i due punti all’ordine del giorno che la riguardano. Il primo è l’interrogazione presentata da Mario Meggio e Maria Zanotelli del Gruppo Civico di Centro per Cles, al quale la giunta, anche per dare una risposta più compiuta ha pensato di aggiungere la presentazione del progetto all’intero consiglio.
«Un passaggio non obbligatorio, visto che l’intervento a Malga Clesera è già stato approvato dalla giunta lo scorso maggio in tutti i suoi dettagli - sottolinea il sindaco -, ma che facciamo volentieri, anche per aggiungere qualche proiezione sui tempi di realizzazione e su ciò che sarà dell’attività della malga durante i lavori».
Lavori per 550 mila euro, sulla base degli elaborati del geometra Andrea Giovanelli e dell’ingegner Giuseppe Bertagnolli. Il progetto si articola nella realizzazione di un nuovo caseificio di 123,60 mq lordi, nella ristrutturazione del corpo nord-ovest della malga, con la costruzione della stalla e della sala mungitura. L’insieme dei locali a servizio del caseificio e della malga sono stati previsti all’interno del corpo centrale in due zone distinte: la prima costituita da accoglienza, esposizione prodotti, punto vendita e locali accessori, tutti locali collegati ma accessibili dall’esterno dello stabile e dalle attività produttive connesse; la seconda costituita da cucina, stanze, bagno e locali accessori a servizio dei gestori e del personale addetto.
«Malga Clesera si trova a 1.889 metri, quindi per eseguire i lavori si potranno sfruttare solo le settimane tardo-primaverili ed estive - afferma il sindaco Mucchi -. Una volta espletata la gara per aggiudicare i lavori, gli stessi potranno partire nell’estate 2020 per concludersi in quella seguente». E nel frattempo? «L’attività della malga potrà continuare appoggiandosi, anche per quanto concerne l’alloggio dei pastori, alla vicina Malgaroi».