Oggi il passo della Mendola sarà riservato alle biciclette
Una giornata senza traffico, da trascorrere a ritmo lento e un eremo da scoprire al tramonto.
Due appuntamenti speciali in valle di Non, il primo ormai una tradizione, che si svolgerà oggi, sabato 19 settembre, la «Giornata in bici sulla Mendola» che quest'anno giunge alla sua quattordicesima edizione. L'idea, portata avanti in questi anni, è quella di poter regalare a chi desidera partecipare la possibilità, per un giorno, di godere dei paesaggi che si possono ammirare per raggiungere il Passo Mendola che in macchina sono quasi impossibili da scorgere o che si vedono troppo in fretta, come le Dolomiti, i vigneti altoatesini e il lago di Caldaro, il tutto con i colori dell'autunno che iniziano a tingere l'ambiente circostante.
Da non perdere la vista sul lago di Caldaro che è il più grande specchio d'acqua naturale della provincia autonoma di Bolzano. La strada per il Passo sarà perciò chiusa al traffico per l'intera giornata, dall'incrocio di Pianizza di Sopra fino al Passo Mendola, facendo sì che l'itinerario, per un giorno, sia tutto per i camminatori o per gli amanti della bicicletta, senza traffico, senza rumori, da «gustare» a ritmo lento e senza stress.
L' altro appuntamento invece vede protagonista il santuario-eremo di San Romedio, martedì 29 settembre con «San Romedio al crepuscolo».
Si tratta di una visita speciale, non solo per la suggestiva atmosfera che si crea la sera al santuario, ma perché da un lato i visitatori saranno accompagnati dal priore, Padre Giorgio Silvestri, che illustrerà la storia, ma anche le bellezze del santuario, mentre a fine visita degustazione di «Birra San Romedio», la birra dei frati, in accompagnamento con altri prodotti del santuario.
Il ritrovo è alle 17 all'ingresso del santuario, con un costo di 10 euro e l'obbligo di prenotazione entro le 17 del giorno precedente al numero 0463/830133. Due eventi speciali, per vivere il paesaggio e la spiritualità in maniera differente. Per ottobre, invece, una «chicca» sul frutto che caratterizza la valle, ovvero la mela. Dal 2 al 18 ottobre l'atrio del municipio di Cles ospiterà la «Mostra pomologica», esposizione per conoscere e visionare le tante varietà di mele ma anche pere antiche, provenienti dal frutteto storico del Comune di Cles, dove esistono un centinaio di varietà di questi frutti antichi. L'ingresso alla mostra sarà libero, per tutti coloro che vorranno saperne di più sulle varietà antiche e sulle loro caratteristiche. Per informazioni sulle attività basta rivolgersi all'Azienda di promozione turistica Val di Non a Fondo oppure via mail all'indirizzo info@visitvaldinon.it.