CUNEVO. Non è voluto mancare nessuno a dare l’ultimo saluto a Fausto Iob, custode forestale vittima di un tragico incidente una decina di giorni fa. Il suo corpo senza vita era stato recuperato domenica 5 giugno in riva al Lago di Santa Giustina. Accanto ai familiari, c’erano molti forestali, tanti volti del mondo dell’associazionismo della Val di Non, numerosi esponenti politici e, soprattutto, parecchie persone che a Fausto hanno voluto bene.

Il funerale è iniziato alle 17 nella chiesa parrocchiale di Cunevo. Fausto Iob aveva 59 anni e tante passioni: amava il suo lavoro e la natura in ogni sua declinazione, ma adorava anche scolpire il legno e aveva stretto un rapporto speciale con Baloo, l'orso di San Romedio. Era stato proprio lui a ribattezzarlo come l'esemplare del «Libro della giungla».

La splendida immagine dell'animale che mangia dal palmo della mano di Fausto, così come il racconto di questa amicizia unica, ha meravigliato e colpito le tantissime persone che hanno conosciuto questa storia così dolce e particolare.

Così come tantissime sono le persone che nei giorni scorsi si sono strette in un abbraccio agli affetti più vicini di Fausto, soprattutto ai figli Davide e Valentino, e che gli hanno dedicato un pensiero sui social. Messaggi di cordoglio che gli amici, i familiari e le istituzioni che hanno avuto modo di conoscere la sua professionalità, il suo garbo, i suoi modi gentili, hanno voluto far arrivare oltre l'orizzonte.

Tra questi anche quello dell'amministrazione comunale di Predaia: «Siamo tristi per la prematura e improvvisa scomparsa del nostro storico e stimato custode forestale Fausto Iob - scriveva qualche giorno fa l'amministrazione su Facebook - Non dimenticheremo la sua professionalità, la sua serietà e la sua grande umanità. Fausto resterà nei nostri ricordi anche per la sua passione per la natura, per come sapeva spiegare il processo di crescita delle piante ai bambini in occasione della festa degli alberi, per come si prendeva cura dell'anziano orso di San Romedio, per il suo garbo nel porsi e per il suo sorriso. Ci stringiamo intorno ai suoi familiari, consapevoli della grande perdita e del vuoto che lascerà a tutti noi. Ciao Fausto».