In arrivo una piscina a Punta Ciampalesi, sul lago di Santa Giustina: il bilancio di previsione 2024 di Novella
Consiglio comunale, via libera al documento da 14,7 milioni di euro. Investimenti su Parco Fluviale e sul recupero di aree degradate. A Revò verrà creata una piattaforma sull’acqua, collegata alla riva tramite una passerella
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NOVELLA. È stato approvato durante la seduta del Consiglio comunale di martedì sera - con l'astensione da parte del gruppo di minoranza "Costruiamo Novella" - il bilancio di previsione finanziario 2024-26 del Comune di Novella.
Un Comune, quello guidato dal sindaco Donato Preti, che conta una popolazione di 3.600 abitanti e che per il 2024 ha previsto un bilancio che sfiora i 14,7 milioni di euro.Di questi, quasi 6 milioni saranno destinati a varie opere in programma: un milione circa per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza del Parco Fluviale, un milione e 200mila euro per il recupero di aree degradate, piazze e centri storici, 240mila euro per l'Intervento 19, oltre 200mila euro per lavori straordinari di viabilità interna, esterna e agricola e di arredo urbano.
All'interno delle spese previste rientrano anche la manutenzione delle scuole e dei campetti comunali, oltre che dell'acquedotto e delle fognature, e il completamento della palestra di Brez. Temi importanti riguardano inoltre la "Zipline" e l'allargamento e messa in sicurezza della SS42 a Cloz. Ma soprattutto, nel bilancio di previsione sono state inserite le risorse provenienti dal Fondo strategico (2 milioni e 460 mila euro) per un progetto di acquaticità.
«In quest'ottica ci siamo concentrati sul "Progetto Lago" per la valorizzazione di Punta Ciampalesi sul Lago di Santa Giustina a Revò - spiega il sindaco Donato Preti - la proposta già ipotizzata negli anni scorsi e ora ripresa in mano è quella di una "piattaforma" sull'acqua, con una specie di piscina interna, collegata alla riva tramite una passerella, a cui si aggiungono vari interventi funzionali. Sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità, con un piccolo parcheggio e l'accesso garantito tramite bus navetta o e-bike».
Sarà questa, dunque, l'opera dall'importante valore turistico su cui punterà forte Novella nel 2024. Nelle intenzioni dell'amministrazione comunale per il prossimo futuro vi sono anche la ristrutturazione della "Terrazza dei sapori", la sistemazione della rete acquedottistica a Revò, la riqualificazione dell'area antistante la chiesa di San Floriano a Brez e la costruzione di un nuovo marciapiede lungo la SP74 in località San Biagio a Romallo.La riunione dell'altra sera è stata inoltre l'occasione per fare il punto su quanto impostato e realizzato nel corso dell'anno che sta per finire, a partire dal nuovo asilo nido di Revò per arrivare fino all'auditorium-teatro.
Tra i punti in discussione all'ordine del giorno vi era poi il recesso dalla convenzione "Progetto sicurezza del territorio ambito 7 Alta Val di Non", che è stato approvato con due astensioni. Dall'anno prossimo, infatti, come da regolamento, il Corpo di Polizia Locale Alta Val di Non dovrebbe tornare a essere composto da 7 persone (6 agenti più il comandante), a fronte di un organico ben al di sotto negli ultimi anni, arrivando anche a soli due agenti in certi periodi. In un momento in cui il tema sicurezza è quanto mai attuale, può apparire una scelta in controtendenza quella di non potenziare il servizio.
Ma è il primo cittadino a spiegare quali sono le motivazioni che hanno spinto a prendere questa decisione. «Per noi il costo ammonterebbe a 75mila euro all'anno - rivela il primo cittadino - si tratta di una spesa eccessiva per le casse comunali. Fino a 4 agenti più il comandante il servizio sarebbe sostenibile, oltre non possiamo andare. Quindi, se non cambiano le condizioni, a partire dal 2024 saremo costretti a uscire dalla convenzione».In quel caso, a Novella sarebbe comunque garantito un agente di Polizia Locale.