Casa del Parco di Rabbi, il completamento si avvicina: nuovo appalto
Il Comune ha approvato il progetto esecutivo dei lavori che discendono da un accordo con la Provincia che è subentrata nei rapporti giuridici passivi dell'ex consorzio del Parco nazionale dello Stelvio. Il bando di gara prevede la scadenza venerdì 5 luglio
BANDO Chi vuole gestire il bar alla capannina di Bedolpian
RABBI. La Casa del Parco di Rabbi va verso il completamento, dopo i primi lavori che l'hanno lasciata al grezzo. Alla fine di maggio, il Comune guidato dal sindaco Lorenzo Cicolini ha approvato in linea tecnica ed economica il progetto esecutivo dei lavori che discendono da un accordo con il Servizio sviluppo sostenibile e aree protette della Provincia, licenziato dalla dirigente Angiola Turella alla fine del 2023.
Dal 7 settembre 2018 la Provincia è infatti subentrata nei rapporti giuridici passivi dell'ex Consorzio del Parco nazionale dello Stelvio - Comitato di gestione della Provincia autonoma di Trento: rapporti che sono delle vere e proprie obbligazioni giuridiche.
Tra questi c'erano anche due residui attivi a favore del Comune di Rabbi per la realizzazione dell'opera: uno per 822.919,60 euro e uno per 932.087,42 euro, che con l'intesa di fine 2023 sono stati incrementati per altri 280.000 euro, a causa dell'aumento del prezzo dei materiali avvenuto nel corso degli anni. In tutto, dunque, la spesa per realizzare la nuova Casa del Parco supererà i 2 milioni di euro.
La struttura da completare, situata in località Fonti di Rabbi, svolgerà la funzione di centro visitatori del Parco nazionale dello Stelvio e verrà concessa in comodato d'uso gratuito trentennale dal Comune all'area protetta a partire dalla data di dichiarazione di agibilità dell'intero immobile.
L'edificio, ora solo un involucro al grezzo, deve essere completato e rifinito tramite opere interne volte all'adeguamento funzionale dei locali per ospitare l'allestimento di uno spazio espositivo e la creazione di un percorso museale multimediale, nonché interventi di adeguamento specifici degli esterni in funzione delle nuove esigenze espositive.
Nel corso di numerosi incontri il Comune di Rabbi e il Servizio sviluppo sostenibile e aree protette hanno condiviso l'esigenza di procedere a terminare la struttura, comprese anche le attività di allestimento.
Al Comune è stata attribuita quindi la parte progettuale, svolta affidando vari incarichi a diversi professionisti, condivisi con il Servizio sviluppo sostenibile e aree protette, ma anche la parte realizzativa, ora ai nastri di partenza con la fase di completamento edile-impiantistica, che prevede un impegno complessivo di 720.000 euro, di cui 551.914,49 euro per lavori a base d'asta.
Il bando per la gara, che sarà gestita dal Consorzio dei Comuni, è stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito dell'Osservatorio contratti pubblici della Provincia di Trento (Sicopat) e prevede la scadenza del termine di presentazione delle offerte il prossimo 5 luglio.A questa fase dovranno poi seguire bandi di gara specifici per la parte degli arredi e la parte multimediale.