Rilancio della Panarotta
Firmato oggi il protocollo d'intesa «per la realizzazione di infrastrutture turistiche e per la valorizzazione di immobili a valenza turistica nel territorio dei Comuni di Levico Terme, Pergine Valsugana e Roncegno Terme» Si tratta dell'accordo che conferma il primo sostanzioso finanziamento di 14.800.000 euro, già nella disponibilità di Trentino Sviluppo, per il rilancio della Panarotta
VALSUGANA - «Non c'è sviluppo se non c'è imprenditoria», quello che l'assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini (nella foto) da sempre sostiene, e non solo con riferimento ai progetti di sviluppo turistico in Valsugana, si avvia a diventare realtà con la firma (arrivata oggi alle 12 a Villa Sissi, ndr ) del protocollo d'intesa «per la realizzazione di infrastrutture turistiche e per la valorizzazione di immobili a valenza turistica nel territorio dei Comuni di Levico Terme, Pergine Valsugana e Roncegno Terme».
Si tratta dell'accordo che conferma il primo sostanzioso finanziamento di 14.800.000 euro, già nella disponibilità di Trentino Sviluppo, per il rilancio della Panarotta. «Mercoledì c'è stata un'ulteriore valutazione dei progetti da parte dei sindaci di Levico e Pergine e della presidente di Levico Terme spa, al tavolo con i consulenti di Trentino Sviluppo - annuncia l'assessore - e, grazie all'apporto che abbiamo dato, c'è stata condivisione unanime della strada da seguire, dando priorità agli investimenti in quota e riservandosi di valutare successivamente la realizzazione della funivia».
«Questo sta a significare la grande attenzione per quel territorio, ma è soprattutto un segnale che c'è unità d'intenti, con la disponibilità dei privati ad essere protagonisti nel rilancio della montagna». Oggi la firma a cinque è il segnale della condivisione di un progetto di ampio respiro per lo sviluppo turistico della Valsugana, e la conferma che possono partire gli investimenti.
«Gli operatori levicensi e perginesi, che fanno parte della finanziaria nata proprio sulla scia della giusta necessità di un rilancio che veda il lago e la montagna elementi trainanti di un'offerta attrattiva per quel territorio, hanno manifestato grande interesse per la proposta tecnica presentata da Trentino Sviluppo - conclude l'assessore -. E la firma del protocollo sancirà la condivisione, in un sistema pubblico privato, delle scelte per il futuro».