Accessi al Villa Rosa, il Comune interviene subito
Il Comune di Pergine è già intervenuto per sistemare alcuni degli accessi pedonali realizzati pochi anni fa per arrivare al nuovo ospedale riabilitativo Villa Rosa, ma fuori norma per quanto riguarda le barriere architettoniche: dopo la denuncia del vicepresidente di AsTrID Andrea Facchinelli, pubblicata dall’Adige venerdì scorso, il sindaco Roberto Oss Emer si è mosso per verificare la situazione e lunedì si è recato in sopralluogo in via Spolverine e via San Pietro con i tecnici comunali e con i responsabili del cantiere comunale.
E già martedì gli operai comunali, che stanno eseguendo dei lavori di sistemazione nei pressi del Villa Rosa, hanno modificato l’accesso lungo via Spolverine, correggendo la rampa di raccordo tra le strisce pedonali e il marciapiede, che presenta una pendenza non superabile autonomamente da chi gira in carrozzina. I lavori poi sono proseguiti su via San Pietro, in corrispondenza dell’edificio che ospita gli ambulatori medici, stendendo alcuni centimetri di asfalto che evitino il gradino lasciato alla fine del percorso pedonale.
L’amministrazione ha poi concluso un accordo verbale con l’Azienda sanitaria per apportare le opportune modifiche in corrispondenza dell’ingresso al parcheggio, nel punto in curva dove manca il marciapiede e Facchinelli si è trovato davanti un palo della luce: «Qui verrà realizzato, attraverso la modifica della segnaletica, un marciapiede in corrispondenza dell’uscita verso la Valle dei Mocheni e un nuovo attraversamento zebrato - spiega Oss Emer -. Tale intervento rientra comunque nei normali rifacimenti della segnaletica stradale che vengono effettuati dal Cantiere comunale».
Da Andrea Facchinelli giunge ora l'apprezzamento per l'azione del Comune: "La pubblica amministrazione si è attivata per correggere il primo attraversamento, quello in via Spolverine (vedi foto prima e dopo). Questo non può farmi che piacere però mi preme nuovamente sottolineare l’importanza di adeguare anche gli altri punti indicati".