Lutto nella famiglia della polizia di Stato e nelle comunità di Ischia di Pergine e San Cristoforo: se n'è andata a 54 anni Liliana Corradi, sostituto commissario e responsabile della sezione di polizia giudiziaria presso il tribunale per i minorenni di Trento.

Liliana, originaria di San Cristoforo - dove era nata nel marzo del 1962 - e da anni residente ad Ischia, se n'è andata dopo aver lottato con coraggio per oltre un anno e mezzo contro un male che, alla fine, si è rivelato incurabile. Ha battagliato con compostezza, avendo sempre al suo fianco tutti i suoi cari, a cominciare dal marito Antonio, anch'egli poliziotto ed in servizio come sovrintendente della sottosezione autostradale di Trento della polizia stadale.

Si erano conosciuti proprio alla stradale, Liliana e Antonio, alla sottosezione di Verona sud negli anni in cui entrambi stavano prestando servizio nella città scaligera. Corradi era infatti entrata in polizia a metà degli anni Ottanta, venendo destinata proprio alla polstrada veronese. Competente ed appassionata del proprio lavoro, aveva vinto qualche anno dopo il concorso per ispettori ed era stata trasferita a Sondrio. Poi, l'approdo a Trento, all'anticrimine. Da dieci anni, infine, la sezione di polizia giudiziaria del tribunale per i minori.

«Era sensibile, attenta, discreta e preparata. Un'ottima collaboratrice ed una persona straordinaria», l'ha ricordata il procuratore per i minori Fabio Biasi: «Purtroppo già da parecchi mesi non poteva più essere con noi al lavoro, impegnata com'era nella sua lotta contro la schifezza che se l'è portata via - ha proseguito - e la sua assenza si faceva sentire. La notizia ha gettato tutti noi in un grande dolore. La figura di Liliana rimarrà per tutti noi indimenticabile».

Tanti gli attestati di stima anche da parte di colleghi ed ex colleghi, che ieri si sono stretti anche al marito Antonio in questo momento tanto difficile da superare. Ovunque avesse lavorato, Liliana Corradi aveva saputo farsi apprezzare per la sua pacatezza, la sua professionalità, la sua passione e correttezza. Una donna ed una poliziotta ponderata, equilibrata, mai con atteggiamenti egoistici o sopra le righe. Una donna squisita che ora mancherà a tutti coloro che l'hanno conosciuta nel corso della sua vita, troppo breve.

Il funerale si terrà domani nella chiesa parrocchiale di Pergine alle 14 mentre già dal pomeriggio di oggi è aperta la camera ardente nel vicino cimitero. Stasera alle 20 in chiesa a Ischia di Pergine sarà recitato il Rosario.