L'auto sbanda sul ghiaccio Nella scarpata per 20 metri
Può definirsi davvero miracolata la guidatrice della vettura che ieri mattina, poco dopo le 10 sulla Strada Provinciale 8 che collega Canezza a Pergine, è scivolata sul ghiaccio presente sulla strada poco dopo l’uscita della galleria del Croz del Cius in direzione Pergine, finendo per venti metri in una scarpata sul lato destro della strada.
Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco Volontari di Pergine, la Polizia Locale, ed è stato fatto partire anche l’elisoccorso, che fortunatamente non si è reso necessario: la donna alla guida è uscita dalla vettura ed è tornata sulla carreggiata con le sue gambe, in quanto la macchina, una Ford, è sbandata sul ghiaccio e prima di «tuffarsi» nella scarpata ha urtato anche un lampione, arrivando sul fondo piano della rampa, piena di piccoli arbusti e rovi, senza cappottarsi. Forse è stata proprio questa la fortuna che ha permesso alla macchina di non subire gravi danni e di ribaltarsi: la fitta vegetazione ha in qualche modo creato un ammortizzatore naturale, evitando conseguenze più serie.
La stessa vettura, nonostante l’urto con il lampione è rimasta integra e la portiera del lato guidatore, coinvolta nell’urto, si apriva comunque. È stata una fortuna anche che, nel momento in cui l’auto è sbandata perdendo il controllo, non stessero sopraggiungendo altri veicoli.
La zona, in pendenza e in curva, è particolarmente insidiosa soprattutto nelle prime ore del mattino e durante la notte, quando i raggi del sole, nascosti dal monte Orno, non arrivano a sciogliere il sottile strato di ghiaccio causato dall’umidità e dallo scioglimento della neve a bordo strada. A pochi metri infatti, dalla parte opposta della strada rispetto all’incidente, scorre il torrente Fersina, quasi del tutto gelato in questi giorni.
Sono state un po’ più complicate invece le manovre per il recupero della vettura: vigili del fuoco e operatori del carroattrezzi hanno dovuto trainare il veicolo su per la rampa con particolari manovre, e l’intervento dei vigili del fuoco si è resi necessario proprio per aprire la strada alla risalita della vettura nel fitto sottobosco. Si è registrata qualche coda nelle due direzioni sulla Provinciale 8, per il tempo necessario per il recupero della macchina: code tuttavia subito smaltite.