Pergine diventa un set per Mezzogiorno in Famiglia
Piazza Municipio trasformata in un set televisivo, con tante associazioni perginesi protagoniste delle riprese della prossima puntata di «Mezzogiorno in Famiglia», programma televisivo di Rai Due.
Mattinata particolare, mercoledì mattina nel centro di Pergine dove, sin dalle 9, sono iniziate le riprese delle immagini su storia, cultura, gastronomia e sport della comunità perginese e della Valle del Fersina, che sabato e domenica (dalle 11) accompagneranno la sfida televisiva tra la città valsuganotta e il paese calabrese di Chiaravalle Centrale (Catanzaro). Protagonista della mattinata di registrazioni ripetute (con tanto di «ciak» e «azione»), interviste e inquadrature diverse, la Miss Italia 2006 Claudia Andreatti, perginese doc e oggi presentatrice televisiva Rai, ma anche associazioni e personaggi locali.
Primi a scendere in campo alcuni studenti dell’istituto «Marie Curie» chiamati a esibirsi in alcuni palleggi, mentre la piazza si andava riempendo grazie ad alcune classi delle Elementari Rodari e Don Milani (bravi gli alunni nel loro ruolo di comparse e piccoli attori), agli Alpini e qualche coraggioso spettatore, che ha sfidato le rigide temperature per una breve apparizione televisiva. Cambio di scena e inquadratura ed ecco miss Andreatti (nel ruolo di inviata speciale) entrare in piazza su una fiammante camionetta anni ’50 del corpo dei Vigili del fuoco volontari di Pergine, mentre alcuni pompieri in costume d’epoca erano alle prese con scale e pompe di inizio ’900, e il comandante Claudio Casagrande spiegava ruolo e significato dei «Pompieri de Perzen».
Il freddo e le nuvole non spegnevano l’entusiasmo, e mentre potenti fari illuminavano le scene, sul palcoscenico (piazza Municipio) entravano gli appassionati del «Museo della scuola di Pergine» con la presidente Maurizia Manto e lo storico e custode Luciano Dellai, chiamati a illustrare banchi, lavagne, cartine e pagelle di un tempo ormai andato, ma fedelmente custoditi nell’interrato del teatro comunale.
Altro «giro di telecamere» ed ecco apparire tanti prodotti tipici, menù gustosi e autentici «pesci di lago» proposti dallo chef Marco Betti (La Rotonda), dal rappresentante Slow Food Nicola Bellè (Antiche Contrade) e della Valle di Mòcheni, Renzo Lenzi.
Prima della fine della mattinata, i riflettori sono stati puntati anche su alcuni cimeli del «Museo degli attrezzi agricoli e artigianali della Comunità di Canezza-Portolo» spiegati da Claudio Morelli e da alcuni artigiani locali (Marco Paoli, Girardi Lino e Marco Sovilla), con l’intervista finale a Patrizio Andreatta che ha illustrato caratteristiche e potenzialità dell’ambito turistico Valsugana Lagorai. Registrazioni perginesi che si sono concluse nel pomeriggio allo stadio del ghiaccio della Costa con le immagini di pattinaggio artistico e dell’hockey, mentre il presidente dell’HC Pergine Stefano Frisanco ricordava risultati ed ambizioni delle «Linci» perginesi. Saranno ora dodici ragazzi di Pergine, guidati dal caposquadra Daniele Lazzeri, dalla cantante Katia Borgogno e da due ballerini (con danze standard e latino-americane), a difende i colori perginesi negli studi di Rai Due tra domande e prove di abilità con i conduttori Adriana Volpe, Massimiliano Ossini e Sergio Friscia e sotto la regia di Michele Guardì.
«Spero che Pergine sappia difendersi e fare bella figura - ha commentato al termine delle riprese Claudia Andreatti -: ho voluto tanto che la mia città partecipasse alla trasmissione, e di essere al fianco dei miei concittadini in questa importante vetrina televisiva (pur impegnata anche in Calabria). Un segno di ringraziamento e riconoscenza per l’appoggio avuto sia nel concorso di Miss Italia sia nei miei esordi televisivi».