Corsa pazza con l'auto A Madrano ne centra due
Il problema della velocità di molti automobilisti sulle strade nella frazione di Madrano è cosa nota, sia sulle strade interne (basti ricordare l’annoso problema della «stretta» e della via centrale, dove sorgono la scuola elementare e la scuola materna, dove c’è già uno speed-check e dove fra poco sorgerà anche un passaggio pedonale rialzato), sia sulla Strada Provinciale 83, che dalla zona industriale di Civezzano porta poi, attraversando Nogarè, all’Altopiano di Pinè.
Mai però prima d’ora i soccorsi, intervenuti per uno scontro nella serata di domenica, attorno alle 21, si erano trovati di fronte ad uno scenario simile: una macchina, una Volkswagen Passat station-wagon, che stava risalendo la Strada Provinciale a folle velocità, è uscita di strada centrando altre due vetture parcheggiate all’esterno di un’abitazione, che si trova in via Castel Rocca, nella parte bassa del paese, scaraventandone una in un fossato sottostante dopo aver divelto una cancellata in ferro, e fermando la sua corsa in bilico sul fossato.
Le ampie curve della strada alternate a lunghi rettilinei, e l’ora serale, con poco traffico, devono aver invogliato nella mente dell’uomo alla guida questa «trasformazione» in pilota provetto: ma evidentemente una strada non è una pista da automobilismo né tantomeno una vettura civile, per quanto sicura, è studiata per manovre estreme.
Fortunatamente l’uomo alla guida, dopo lo scontro, è uscito dalla macchina sulle sue gambe solo con qualche graffio, mentre nessuno si trovava nei pressi del luogo dell’incidente: ben più gravi infatti sarebbero state le conseguenze se a bordo di una delle macchine parcheggiate si fosse trovato qualcuno, oppure se uno degli abitanti della villetta casualmente fosse stato all’esterno della casa.
Fortunatamente la station-wagon non ha nemmeno centrato il guard-rail presente a bordo strada, ma per questione di centimetri l’ha solo sfiorato, e si è infilato fra questo e l’abitazione, divellendo la cancellata.
Sul posto, allertati dagli abitanti della casa, si sono portati i vigili del fuoco volontari di Pergine per mettere in sicurezza l’area in attesa dell’arrivo dei carri attrezzi per la rimozione delle vetture coinvolte, ed una pattuglia di carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e fare tutti gli accertamenti del caso anche con il guidatore della station-wagon che, per una sera, pensava di trovarsi in pista.