Cane in auto al sole, maximulta a Pergine
Il cane era chiuso in auto, sotto il sole. I finestrini abbassati di qualche centimetro lasciavano passare un po' d'aria, ma la temperatura nell'abitacolo sfiorava i 45 gradi. Gli agenti della polizia locale dell'Alta Valsugana ed i vigili del fuoco sono intervenuti nel parcheggio dei Canopi a Pergine per prelevare l'animale dall'auto prima che si potesse sentir male.
Precisiamo subito che il cane non era in sofferenza e che è stato riconsegnato già in serata alla proprietaria. Per la donna, una signora veneta che si è scusata a lungo con gli agenti della polizia locale, una multa di 200 euro in base al regolamento comunale. L'intervento degli agenti è stato chiesto da una mamma che, nei giorni scorsi, assieme al figlioletto stava andando a prendere la propria auto nel parcheggio. È stato il bambino ad accorgersi del cagnetto, un meticcio di piccola taglia, sul sedile posteriore di un'auto vicina e a chiedere alla mamma di fare qualcosa. La donna si è rivolta alla polizia locale.
La pattuglia, impegnata in un intervento urgente, è arrivata sul posto dopo una ventina di minuti. La macchina con il cane all'interno era ancora lì. È passata un'altra decina di minuti ma del proprietario del mezzo nessuna traccia. È stato quindi chiesto un aiuto ai vigili del fuoco volontari, che con la termocamera hanno misurato la temperatura interna dell'auto: 45 gradi. Come detto, l'aria circolava nell'abitacolo, ma la temperatura - che rischiava di salire ancora dato che erano le 16 - avrebbe potuto creare un malessere nell'animale. Per questo motivo gli agenti della polizia locale hanno chiesto ai vigili di procedere con l'apertura della portiera. Il cagnetto è stato affidato ad una struttura attrezzata per il ricovero di animali. Era passata un'ora dalla segnalazione del cane in auto, quando la proprietaria dell'animale è arrivata al parcheggio. Con lei due persone anziane. Vedendo gli agenti vicino alla sua auto, che era aperta e senza il suo cane, ha subito chiesto cosa fosse accaduto.
La donna si è scusata e ha spiegato la situazione: arrivata dal Veneto per una visita alla casa di riposo di Pergine, quando aveva parcheggiato l'auto il cielo era nuvoloso. Contava di fare una visita breve, non sapendo che nella struttura è possibile portare con sé l'animale. Si sarebbe poi fermata più del dovuto, non accorgendosi che nel frattempo era uscito il sole. La signora si è mostrata seriamente preoccupata per le condizioni del cane e dispiaciuta per l'accaduto. Valutando la situazione, gli agenti hanno disposto la restituzione del cane alla donna, che è stata multata in base al regolamento comunale (circa 200 euro) e dovrà pagare la spese per l'intervento dell'accalappiacani.