Pergine, il trasporto pubblico costa alle casse del Comune 422 mila euro
Un costo totale di 422 mila euro, con un impegno a carico del comune di Pergine di 48.600 euro e un introito da incassi e biglietti di 14.260 euro.
Sono stati resi noti i dati a consuntivo del servizio di trasporto pubblico urbano a Pergine (le sette linee del servizio più noto come «la circolare»), che lo scorso anno ha superato i 1.000 utenti al giorno con un continuo aumento di viaggiatori e fruitori (si era partiti il 7 aprile del 2008 con 525 utenti).
Come si evince da una recente delibera della Direzione comunale lavori pubblici e patrimonio, il servizio nel corso del 2018 costerà quindi 422.654 euro (secondo i dati comunicati da Trentino Trasporti Spa che gestisce il sevizio in «in house providing») con 357.329 garantiti dalla Provincia, 14.260 euro derivanti da incassi introitati dal Comune di Pergine (erano stati 16 mila euro nel 2017) e 2.455 euro assicurati dal Comune di Tenna, visto il prolungamento della linea «Pergine - Ischia» sino a Tenna, dal lunedì al venerdì e nel periodo scolastico.
La somma restante di 48.600 euro resterà quindi a carico del Comune di Pergine, che spenderà comunque meno del 2017 quando versò 79.169 euro, e che potrà contare su un contributo provinciale di 357 mila euro pari a 148.900 km finanziati rispetto ai 157 mila km preventivati.
«Si tratta di un servizio apprezzato e ben cadenzato, anche se gran parte dell’utenza è di tipo scolastico e utilizza degli abbonamenti annuali e per questo gli incassi introitati dal comune sono molto ridotti - spiega l’assessore comunale alla viabilità Massimo Negriolli -: lo scorso novembre abbiamo superato i mille utenti al giorno e il trend d’utilizzo appare in crescita (non sono ancora disponibili però i dati dell’utenza 2018, ndr). Un servizio di trasporto pubblico integrato con la ferrovia della Valsugana e ben cadenzato verso le frazioni è tra gli obiettivi primari del nostro piano della mobilità urbana (Pum)».
Come si evince dalla determina comunale, 63 mila km saranno assicurati in forma diretta da Trentino Trasporti Spa al costo di 3,424 euro/km, mentre 5.900 km saranno gestiti in sub-affidamento a vettori locali al costo di 1,750 euro/km (coperti da finanziamento provinciale al 87% e per 130.782 euro).
Il chilometraggio finanziato dalla Provincia sarà quindi di 148.900 km, mentre 8.110 km sono a carico del comune di Pergine.
«Dopo un periodo di sperimentazione è stata sospesa la corsa serale verso le frazioni (dopo le 19) poco utilizzata dai pendolari che lavorano in città - conclude Negriolli - ma il nostro impegno sarà finalizzato ad integrare corse e fasce orarie non coperte dal trasporto scolastico, come ad esempio il collegamento tra il centro intermodale di viale Dante e l’ospedale Villa Rosa, ma al momento non si prevedono nuove corse.
Sarà invece garantito anche per la prossima stagione invernale il trasporto pubblico verso la ski-area della Panarotta, attivo soprattutto durante le festività natalizie e legato alle esigenze delle scuole locali».