PERGINE. Mettere in sicurezza la pista ciclopedonale che costeggia il torrente Fersina, soprattutto nel tratto del ponte e dell'attraversamento pedonale sopra l'abitato di Zivignago e in località "Croz del Cius". Questo quanto chiede la mozione del gruppo "Fare Comunità", che sarà discussa nel consiglio comunale di Pergine fissato per martedì 30 luglio alle 18.

«Il percorso ciclopedonale è molto frequentato, in quanto passa accanto al campo da golf, al centro sportivo della Costa, al parco fersinale, giungendo sino all'area dedicata al motocross e alla frazione di Canezza, dove si innesta sulla ciclabile della Val dei Mocheni - scrive la consigliera Carla Zanella di "Fare Comunità - la ciclopedonale attraversa la strada provinciale n. 8 in prossimità del ponte sul Fersina, collocato dopo la frazione di Zivignago (zona Croz del Cius), ma ciclisti e pedoni si trovano a dover passare in un punto preceduto da una pericolosa curva a gomito, dove gli automobilisti transitano a velocità elevata, ed è privo di protezioni e adeguata segnaletica d'indicazione».

Un punto strategico dove si può proseguire in Val dei Mocheni o tornare a Pergine con la ciclopedonale di via Lagorai, ma dove manca una corsia dedicata alle biciclette (esiste solo un marciapiede sconnesso largo 70-80 cm), inoltre la carreggiata è priva di illuminazione pubblica necessaria alla sicurezza di ciclisti e pedoni.

«È urgente intervenire per garantire condizioni di sicurezza a ciclisti, pedoni e automobilisti - ricorda la mozione di "Fare Comunità" - un ordine del giorno approvato ancora a dicembre 2021 dal Consiglio Provinciale evidenziava la necessità di garantire condizioni di sicurezza, anche con la realizzazione di una passerella di legno o ferro da ancorare all'argine del torrente, in modo che fiancheggi il ponte o permetta il passaggio al di sotto del ponte, facilitando così il tragitto verso la Valle dei Mocheni".

La mozione impegna ora il Comune di Pergine, in sinergia con la Provincia, a dare seguito al dispositivo dell'ordine del giorno, mettendo in sicurezza un tratto pericoloso e con poca visibilità della ciclabile del Fersina e dell'attraversamento della provinciale n. 8 della Valle dei Mocheni. D. F.