Se anche Babbo Natale ti fa pagare l'entrata
Che sarebbe stata una buona domenica, per il turismo invernale, lo si capiva già di buon mattino per il gran numero di camper parcheggiati all'ex Cattoi. Ieri a Riva è stata aperta la Casa di Babbo Natale, principale attrazione del periodo in città, il polo per le famiglie da accompagnare con il mercatino arcense, pensato un po' più per tutti. Buona l'affluenza fin dal mattino, con i turisti pronti ad essere i primi a far visita alla Rocca e tanti bambini affascinati dagli allestimenti e dalla residenza gardasena di Santa Klaus. Quest'anno la Casa di Babbo Natale non è più ad ingresso libero
Che sarebbe stata una buona domenica, per il turismo invernale, lo si capiva già di buon mattino per il gran numero di camper parcheggiati all'ex Cattoi.
Ieri a Riva è stata aperta la Casa di Babbo Natale, principale attrazione del periodo in città, il polo per le famiglie da accompagnare con il mercatino arcense, pensato un po' più per tutti. Buona l'affluenza fin dal mattino, con i turisti pronti ad essere i primi a far visita alla Rocca e tanti bambini affascinati dagli allestimenti e dalla residenza gardasena di Santa Klaus. Quest'anno la Casa di Babbo Natale non è più ad ingresso libero. Il biglietto singolo costa 4 euro, ma diventano 2 per i ragazzi da tre a quattordici anni ed è gratis per quelli più piccoli. C'è anche il biglietto famiglia, 10 euro per due adulti e due bambini. Sarà quindi interessante, già nei prossimi giorni, verificare l'andamento degli ingressi.
Sul tema, intanto, interviene Pier Giorgio Zambotti, già fortemente critico con gli oranizzatori per la scelta di introdurre un ticket d'ingresso. «Ho incontrato molti genitori poco disposti a sborsare 10 euro anche se poi per i figli si fa tutto. Così di buon mattino si sono visti molti turisti con il biglietto d'entrata gratis, facente parte del pacchetto soggiorno in albergo, sostare in attesa in piazza Garibaldi. Nulla in contrario che i turisti paghino l'entrata ma come è stata messa la situazione pare che ora la casa di Babbo Natale sia sostanzialmente rivolta a loro con l'avallo del vicesindaco che fa l'albergatore. Certo c'è l'entrata libera per alcuni venerdì, speriamo non abbia il fine di permettere minore calca il fine settimana per far godere ai paganti le attività natalizie».