Un importante sostegno economico e finanziario agli imprenditori agricoltori per la messa a dimora di nuovi impianti con moderne tecniche di coltivazione. E' stato recentemente sottoscritto tra i vertici della Cooperativa Ortofrutticola Valli del Sarca e gli istituti di credito della Cassa Rurale Alto Garda e Cassa Rurale Valle Laghi una convenzione che permetterà l'erogazione di mutui decennali a tassi e condizioni particolarmente favorevoli (tasso del 2,5%) ai soci che nei prossimi anni metteranno a dimora nuovi impianti di melo (in sostituzione di altri o ex-novo).

«Dall'analisi dei dati delle superfici coltivate dai nostri soci, emerge che oltre il 25% risulta composto da frutteti con più di 20 anni, con un decadimento di qualità e quantità prodotta, tanto da diventare diseconomica la coltivazione dei fondi ? spiegano in una nota il Rodolfo Brochetti e Luca Valerio presidente e direttore della Cooperativa Valle del Sarca - la messa a dimora di nuovi impianti, con moderne tecniche di coltivazione, permette di migliorare la qualità media, di aumentare le produzioni per ettaro (maggiore numero di piante), agevolando la coltivazione dei fondi e riducendo le spese di gestione del frutteto e della raccolta». 

Un accordo con gli istituti di credito locali che giunge al termine di percorso che negli ultimi anni ha visto l'assunzione di una nuova figura tecnica in grado di seguire i soci durante tutte le fasi della coltivazione, selezionando le piante acquistate direttamente dai migliori vivaisti della regione (attraverso i propri punti vendita scorte agrarie), ed indirizzando i soci verso i cloni e le varietà che meglio si adattano ad ogni zona. 

La Coop Valli del Sarca dopo aver già previsto per i soci il pagamento delle piante dilazionato in tre anni, non applicando alcun onere finanziario, da il via ora ad una nuova operazione creditizia a sostegno degli oltre 560 soci dell'Alto Garda e della Valle dei Laghi. «E' un'operazione all'insegna della inter-cooperazione e della sinergia tra diversi settori della Federazione Trentina della Cooperazione ? tiene a precisare il presidente Brochetti ? intendiamo concedere ai soci, che metteranno a dimora nuovi impianti di melo (si pensa un 5-6% all'anno quindi una ventina di unità delle varie zone) un mutuo agevolato della durata di 10 anni per un importo massimo di 30 mila euro per ettaro (consentirà l'acquisto di nuove piante, innesti e reti anti-grandine). 

Nei primi tre anni di preammortamento sarà addebitato unicamente il costo dell'onere finanziario (interessi), ed il socio inizierà ad ammortizzare l'investimento (interessi e capitale) solo dal quarto anno quando l'impianto entrerà in produzione». La convenzione avrà la durata di quattro anni, un periodo durante il quale Valle del Sarca Scarl e istituti di credito valuteranno la valenza tecnica e la sostenibilità economica dell'iniziativa.