Riva, conto alla rovescia per i fuochi e intanto si allungano le code
Cresce l'attesa per l'evento clou dell'edizione 2015 della «Notte di Fiaba» e cresce inevitabilmente la coda sulla Ss240 verso il lago di Garda.
La terza giornata del fitto programma della manifestazione regina dell'estate rivana sta scivolando via senza intoppi e con grande interesse e partecipazione sia da parte dei molti ospiti in vacanza sul Garda, sia da parte di tante famiglie gardesane e trentine che hanno risposto alla chiamata portando i propri figli a scoprire o riscopire la fiaba di «Cappuccetto Rosso». Cento gli eventi inseriti nel calendario sui quattro giorni della Fiaba e per chi se li fosse fin qui persi è giusto ricordare che il programma prosegue anche domani con una ventina di appuntamenti dalle 10 del mattino alle 21.30.
A Riva sono attese decine di migliaia di persone. La stima degli organizzatori si aggira attorno alle 85 mila presenze, ma il flusso di ospiti cambia di anno in anno in base al meteo, alla concomitanza con altri eventi, al calendario.
Inevitabile che una tale massa di persone in arrivo sul Garda porti con se i consueti disagi legati al traffico e alle code. Se questa mattina le code erano nella norma (quelle cioè tipiche di ogni fine settimana di estate sulla Loppio-Busa) già a metà pomeriggio la situazione ha iniziato a complicarsi ulteriormente con tempi di percorrenza inevitabilmente più lunghi. La polizia locale sta presidiando il trivio di Torbole e il semaforo di Nago per ridurre i disagi sulla Ss240, ma vale la pena ricordare che si può raggiungere Riva anche dalla Ss45bis (da Trento) e dalle Gardesane Orientale e Occidentali (per quanti arrivano dal basso lago).