Ex Quisisana, il comune si è inguaiato da solo
Sulla questione del teatro all’«ex Quisisana» di Arco prende posizione il consigliere comunale di minoranza Andrea Ravagni, il quale ricorda le responsabilità dell’amministrazione nella vicenda: «Pur apprezzando enormemente lo sforzo del sindaco Alessandro Betta e della giunta nel cercare di riprendere i lavori del teatro sovra-comunale - sottolinea Ravagni - voglio altresì precisare che, nella situazione attuale che permette alla ditta “Azzolini” di avere di fatto il coltello dalla parte del manico, ci è entrato a suo tempo il Comune di Arco stesso».
Il consigliere Ravagni si riferisce alla scelta di mutuare il progetto originale dell’auditorium e di procedere, al suo posto, con la costruzione di un teatro sovra-comunale: «Pur essendo di per sé un’operazione lodevole - commenta - dal punto di vista del diritto amministrativo fu una scelta sbagliata. Quei giorni di sospensione lavori ci stanno infatti costando molto caro. La situazione generale è aberrante se pensiamo poi che nel comune limitrofo si vogliono spendere 12 milioni di euro per la costruzione del teatro».