Al Palafiere si è conclusa la «Doppia Esposizione Canina» organizzata dal Gruppo cinofilo trentino (delegazione Enci) in collaborazione con il Circolo Cinofilo Roveretano.

L’evento ha visto la partecipazione di 1.100 cani in rappresentanza di oltre 150 razze da pedigree.

I padiglioni della Baltera sono stati il palcoscenico perfetto per questa due giorni dedicata agli amici a quattro zampe, con concorsi ma anche un’area dedicata alle aziende di settore dove accompagnatori e visitatori hanno potuto acquistare accessori e prodotti, da guinzagli sino ad oggetti per il tempo libero.

La prima delle due giornate è stata dedicata alla Esposizione Internazionale, con partecipanti da tutta Europa ma anche da Stati Uniti e Russia entusiasti sia per l’organizzazione che per la splendida cornice dell’Alto Garda.

Giudici di fama internazionale hanno attentamente visionato e valutato, secondo parametri e criteri certificati, ogni cane in concorso e durante il Best in Show del pomeriggio - come anticipato già ieri da l’Adige - il giudice Barbara Müller ha eletto i vincitori: un podio tutto italiano, con un bassotto a pelo duro sul gradino più alto, seguito da un bovaro del bernese e da un bracco italiano.
Ieri invece sono stati 450 i cani in concorso per l’Esposizione nazionale, culminata nel Best in Show pomeridiano che ha visto trionfare, dopo una attenta valutazione del giudice Torsten Lemmer, un Jack Russel terrier («Thouchstar Gossip Maker»), seguito da un siberian husky («Ideally Ice’s Flower of Life») e da un altro bovaro del bernese («Millenium Star Zein»).

Ad animare il ring d’onore il Gruppo bovari svizzeri del Trentino Alto Adige Sudtirol con quattro carretti e conduttori in costume tipico.
«Gli amici a quattro zampe hanno conquistato Riva. Tanta gente, tanti bambini e tante famiglie: un pubblico importante sia per noi che per i volontari Enci, il cui lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale con un numero di iscrizioni che ha superato le aspettative» è il commento di Giovanni Laezza, direttore di Fierecongressi.

«La disponibilità a proseguire questa collaborazione è massima e ci auguriamo che l’Enci nazionale inserisca Riva tra le classiche del circuito».

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