Arco, palestra di via Nas pronta all'uso
Palestra di via Nas, ci siamo: dopo le vacanze natalizie che termineranno domenica 7 gennaio, gli alunni della Scuola primaria «Segantini» potranno usufruire, per la prima volta, degli spazi della nuovissima palestra costata alla comunità 3.167.592,18 euro.
Gli interventi - compresi gli arredi - non sono ancora del tutto terminati e per l’inaugurazione ufficiale bisognerà attendere questa primavera ma la giunta comunale ha dato il via libera all’uso in deroga della struttura per gli studenti. Poi, tra qualche mese, la palestra diventerà, mano mano che le opere verranno concluse, il centro nevralgico per la pallavolo e per l’arrampicata indoor e per le rispettive società che ne usufruiranno, ovvero «Arco Climbing Asd» e «Pallavolo C9».
Pochi giorni fa, il sindaco Alessandro Betta ha effettuato il sopralluogo accompagnato dal presidente del consiglio comunale Flavio Tamburini, dall’assessore Stefano Miori, dal dirigente dell’Istituto comprensivo Maurizio Caproni, dai tecnici dell’amministrazione comunale e della ditta (la «Nord Costruzioni» di Lavis).
«Il nostro obiettivo - afferma il sindaco - era quello di partire a gennaio con la parte dedicata alla didattica, era una scadenza che ci eravamo imposti. La promessa che avevamo fatto mesi fa sarà dunque rispettata. Volevamo permettere agli alunni della scuola elementare di iniziare l’attività nella nuova palestra con l’anno nuovo e ce l’abbiamo fatta, impiegando energie straordinarie. I lavori più importanti sono stati terminati, mancano alcuni interventi e credo che l’inaugurazione ufficiale riusciremo a farlea per aprile o maggio. Per noi si è trattato di una priorità assoluta. Abbiamo effettuato tutte le verifiche del caso e sotto il profilo della sicurezza non ci sono problemi».
Nel frattempo si procede spediti con la realizzazione delle strutture dedicate alla pallavolo e all’arrampicata: «Per la Pallavolo C9 sarà un momento importante - osserva il sindaco - dal momento che sarà possibile organizzare tornei, giocando su due campi in contemporanea. Per quanto concerne l’arrampicata - afferma Betta - stiamo lavorando sugli allestimenti, ci vorrà ancora qualche mese».
Nel frattempo, l’associazione «Arco Climbing» ha presentato domanda di contributo per ottenere il finanziamento dell’opera - poco meno di 300 mila euro - dalla Provincia. «Le associazioni dovranno aspettare ancora qualche mese - sottolinea l’assessore allo sport e turismo Marialuisa Tavernini - e al momento non abbiamo una data precisa per ciò che riguarda loro. Per quanto riguarda Arco Climbing, anche l’Atletica Alto Garda ha presentato domanda di contribuito in Provincia: a marzo, quando usciranno le graduatorie, vedremo quale dei due progetti la Pat avrà deciso di finanziare. Con l’associazione Arco Climbing - precisa - ci siamo presi l’impegno di finanziare noi l’opera qualora la domanda non andasse a buon fine: non possiamo aspettare troppo, l’intervento va portato a termine».