Ags spa e Comune di Arco firmano l'intesa
Fino all’altro giorno c’era un’intesa di massima e una delibera del consiglio comunale. Da oggi c’è nero su bianco tra le parti e la necessaria comunicazione dell’azienda in Borsa (Alto Garda Servizi è una spa). L’operazione di permuta del valore di oltre 3,8 milioni di euro tra Comune di Arco e Alto Garda Servizi - Ags spa è ufficiale. L’annuncio arriva da una lunga nota diffusa in queste ore dall’azienda di via Ardaro che specifica i dettagli dell’accordo: «Il Comune di Arco, socio di Alto Garda Servizi spa con lo 0,0448% dell’intero capitale sociale, attualmente composto da 446.808 azioni - si legge nel comunicato - incrementa la propria partecipazione azionaria al 6,10% divenendo il secondo socio pubblico della società dopo il Comune di Riva del Garda. Ags Spa, società mista, controllata dal Comune di Riva e partecipata da tutti i comuni dell’Alto Garda e Ledro, ha ceduto al Comune di Arco il pacchetto di azioni proprie detenuto, costituito da 27.058 azioni, al valore di 128,50 Euro per azione, e ricevuto in permuta, con conguaglio in denaro (406 mila euro, ndr.), la rete e le altre infrastrutture del gas metano di proprietà comunale presenti sul territorio del Comune. Si tratta di 54,789 chilometri di condotte che vanno ad aggiungersi ai 17,206 chilometri di condotte, sempre sul territorio comunale, già di proprietà Ags. A seguito di tale operazione la rete gas metano di Ags sarà quindi complessivamente composta da oltre 216 chilometri di condotte»
I vertici di «Ags Alto Garda Servizi spa» (il presidente Andrea Mora e il direttore generale Ruggero Moser) hanno presentato e concordato con l’amministrazione comunale un protocollo di «Sviluppo attività», di fatto un piano industriale peraltro vincolante per il closing definitivo dell’operazione e che prevede l’avvio dei lavori entro il 31 dicembre 2021 e un investimento di risorse proprie della società di almeno 8 milioni di euro di cui oltre 6 legati alla realizzazione di una rete di teleriscaldamento. Le azioni che la società, di concerto con l’amministrazione comunale, intende attivare nei prossimi anni sono: «a) la realizzazione di una o più centrali di cogenerazione ad alto rendimento e una rete di teleriscaldamento, in determinate zone del territorio comunale, iniziativa che, alla luce della disciplina comunitaria e delle direttive adottate dalla Provincia Autonoma di Trento, si colloca nell’ambito degli interventi cosiddetti “intelligenti” dal punto di vista ambientale in quanto eco sostenibili e ad alta tecnologia; b) costruzione di mini impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaici, idroelettrici, di cogenerazione) e di distribuzione calore; c) infrastrutturazione del territorio con reti di fibra ottica (banda ultra larga);d) realizzazione di interventi di efficientamento energetico e soluzioni per fronteggiare problemi energeticiambientali a favore di soggetti e organismi operanti sul territorio comunale; e) installazione e gestione di punti di ricarica elettrica per la mobilità».