Sarà pure stato divertente passare il sabato sera in giro per locali, ma senza dubbio al sorgere del sole lo spasso è finito, con le sirene di polizia e 118 al posto della musica. La serata per lui è finita nel peggiore dei modi, a Riva del Garda: guidando ubriaco - le forze dell’ordine lo hanno scoperto con 2,9 grammi/litro di alcol nel sangue, un tasso alcolemico che rasenta il coma etilico - in contromano lungo Viale Dante e terminando l’incosciente corsa con una sbandata che lo ha mandato dritto contro un’auto parcheggiata.

Protagonista dell’episodio un ventenne di Rovereto, T.M. le sue iniziali, che ha provocato un incidente ieri mattina, intorno alle 5, quando, a bordo di una Mazda, è uscito dalla rotatoria di Largo Bensheim per poi imboccare in contromano viale Dante.
La corsa è durata poco, perché la vettura si è scontrata contro un’altra macchina parcheggiata negli stalli a lato della carreggiata: solo danni, nessun pedone nei paraggi vista l’ora. E per fortuna in quei momenti la strada era libera da altre vetture, nessuno vi stava transitando. Solo un gran botto che ha svegliato i residenti del circondario.

Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Riva con la croce bianca, la polizia stradale e i carabinieri.

L’autista ventenne è comunque uscito da solo dall’auto, non è servito l’uso delle pinze dei vigili del fuoco. Il sollievo per essere uscito illeso è durato il tempo di accorgersi della volante della polizia stradale, che ha subito notato le condizioni alterate del ragazzo. L’alcol test non ha lasciato dubbi.

Al ragazzo è stata sospesa la patente e l’auto è stata sequestrata. Gli si imputa la guida in stato di ebbrezza, ma c’è l’aggravante di incidente provocato, e dunque il giovane roveretano rischia anche la revoca della patente.