Bella la mostra dei disegni di Michelangelo: tariffe raddoppiate al Mag, ma in compenso c'è lo sconto per medici e dentisti
Oggi, venerdì 5 agosto l’inaugurazione dell’esposizione voluta fortemente dal presidente Vittorio Sgarbi, preceduta dalla lievitazione dei prezzi del biglietto: raddoppiano sia l’ingresso ordinario che quello agevolato, e così pure la tariffa «famiglia»
RIVA DEL GARDA. È in calendario oggi – venerdì 5 agosto – alle 19 l'inaugurazione della nuova grande mostra del Mag - Museo Alto Garda dedicata a «Michelangelo e la Cappella Sistina nei disegni autografi di Casa Buonarroti», proposta fortemente voluta dal presidente del Museo Vittorio Sgarbi e e sostenuta dal consiglio d'amministrazione e dal Comune di Riva.
L'ultima comunicazione ufficiale per pubblicizzare l'evento, che ha il patrocinio della Provincia, è stato recapitato agli organi d'informazione non più tardi di giovedì, nel primo pomeriggio. Ma sia in questa comunicazione che da parte dei vertici del Museo e dell'amministrazione comunale, non si fa minimamente riferimento a un piccolo "particolare" che di fatto peserà sulle tasche dei cittadini e dei visitatori che magari pensavano o pensano di andare ad ammirare le opere custodite all'interno della Rocca di Riva.
Il "piccolo particolare" altro non è che l'aumento delle tariffe e un aumento non di poco visto e considerato che in pratica il biglietto d'ingresso normale costerà il doppio. Non più 5 euro come accaduto sinora ma esattamente 10 euro tondi tondi. E con la tariffa intera raddoppia anche quella «ridotta» dedicata ai giovani dai 15 ai 26 anni e agli ultrasessantacinquenni e anche quella «famiglia».
Un raddoppio vero e proprio anche se nella delibera di giunta che proprio in questi giorni ha approvato il nuovo piano tariffario si parla di «aumento del 50%». Siccome la matematica non è un'opinione, da 5 a 10 euro (ci riferiamo alla tariffa intera) l'incremento è del 100%, così come per la tariffa «famiglia» con il passaggio da 8 a 16 euro per due adulti accompagnatori di minori e da 5 a 10 euro per un adulto accompagnatore di minori.
Va addirittura oltre il 200% l'aumento della cosiddetta «tariffa ridotta» che passa dagli attuali 2 euro e 50 a 8 euro. Non proprio quisquilie.
«L'indicazione del 50% è stato un errore materiale nella stesura della delibera, errore che già nelle prossime ore verrà corretto» precisa la sindaca Cristina Santi. Resta il fatto che la grande mostra proposta da Sgarbi si accompagna con un incremento considerevole dei biglietti d'ingresso che rimarrà comunque in vigore per la durata dell'esposizione, ovvero da sabato 6 agosto al prossimo 23 ottobre.
«Il consiglio d'amministrazione del Mag - si specifica in delibera - ritiene opportuno aumentare la tariffa d'ingresso in considerazione del valore e della qualità del progetto espositivo». La tariffa d'ingresso, sottolineano ancora da Palazzo Pretorio, era peraltro invariata dal febbraio 2013 e «quella media in vigore nei maggiori musei trentini (Mart, Muse, Museo della Guerra di Rovereto, etc.) è superiore ai 7 euro».
L'aggiornamento delle tariffe prevede peraltro scontistiche: una tariffa agevolata per chi si presenterà alla biglietteria della Rocca con la ricevuta d'ingresso al Mart (di cui è presidente lo stesso critico ferrarese Vittorio Sgarbi) e una tariffa agevolata anche per gli iscritti all'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Trento «come segno di riconoscenza - si specifica nella delibera della giunta Santi - verso una categoria professionale che si ritiene si sia distinta in modo particolare durante la pandemia da Covid 19».