Nago: il turista tedesco era morto nel camper da tre giorni, scoperto per una multa
Il vigile si è insospettito perché la contravvenzione era sempre sul parabrezza: l’uomo di 84 anni è stato trovato senza vita, deceduto per cause naturali
NAGO. Sul parabrezza c'era ancora la multa infilata sotto il tergicristallo venerdì, il che ha comprensibilmente insospettivo l'agente della Polizia locale che stava per multare nuovamente il camper in quanto fuori dalle righe. Un conto che il mezzo si sia trovato ancora lì, altra cosa che nessuno abbia rimosso quel verbale in bella evidenza sul parabrezza. Così da un'ispezione più approfondita del mezzo parcheggiato nell'area sosta di Nago, il grande parcheggio dietro il distributore alla rotatoria, ieri mattina è emerso che l'anziano turista tedesco dal camper non era più uscito da almeno tre giorni.
L'uomo, in vacanza solitaria sul Garda, è stato rinvenuto senza vita seduto al tavolino, con una bibita accanto, con ogni probabilità stroncato da un improvviso malore a 84 anni. La porta del camper era chiusa dall'interno e nulla è sembrato fuori posto.
Sul posto è arrivata l'ambulanza di «Trentino Emergenza», anche se è apparso subito evidente che non c'era più nulla da fare e che il decesso con ogni probabilità risale a tre giorni fa. Il corpo è stato rimosso dopo che il medico ha constato il decesso e con l'autorizzazione del magistrato, quindi è stato ricomposto in camera mortuaria mentre ieri sono stati avvisati i familiari dell'uomo in Germania che peraltro non avrebbero in questi tre giorni segnalato la sua scomparsa alle autorità italiane.
Nel camper oltre a tutta l'accessoristica in uso durante un viaggio, anche il telefono cellulare dell'uomo, rinvenuto spento, perché scarico.
Sul posto anche i vigili del fuoco volontari di Riva e l'assessore alla sicurezza naghese Fabio Malagoli.