Zeni in visita al campo profughi «Ognuno faccia la sua parte»
Il Centro della protezione civile di Marco attualmente accoglie circa 185 profughi
Visita martedì pomeriggio dell'assessore provinciale trentino alla salute e politiche sociali Luca Zeni, assieme al sindaco di Rovereto Francesco Valduga, al Centro della protezione civile di Marco, che attualmente accoglie circa 185 profughi, di cui una cinquantina arrivati proprio nelle scorse ore dalla Sicilia. "Un atto doveroso nei confronti di tutti coloro che si adoperano per dare un'accoglienza dignitosa a persone che fuggono da situazioni di grande sofferenza - ha detto l'assessore - e soprattutto del comune di Rovereto, che sta facendo la sua parte responsabilmente, anche se sottoposto a una pressione notevole.
"L'impegno che il Trentino dell'Autonomia, con l'insieme delle sue istituzioni, deve assumersi, nei confronti di un fenomeno che va al di là della pura emergenza, e che sembra destinato a protrarsi nel tempo, è quello di lavorare in maniera unitaria - viene sottolineato -. Se ognuno si assume le proprie responsabilità, pensiamo sarà possibile migliorare ulteriormente il nostro modello di accoglienza, suddividendo i flussi di profughi in gruppi di dimensioni contenute, da distribuire in maniera più omogenea sul territorio. Tutto questo al fine di migliorare l'accettazione sociale e creare le premesse per una integrazione di lungo periodo, considerato che la permanenza media dei richiedenti asilo si avvicina ai due anni".
Un obiettivo condiviso dal sindaco Valduga, che ha sottolineato come l'accoglienza sia doverosa ma nel quadro di un impegno generale, che preveda compiti e responsabilità condivise fra tutte le amministrazioni. Per questo Rovereto rivolge un appello agli altri comuni, affinchè si impegnino concretamente sul versante della solidarietà.