Un po' servirà a raccogliere ulteriori fondi, un po' sarà utile per coinvolgere chi ha già dato una mano e garantito il suo sostegno economico, spiegando cosa con quel denaro si è potuto fare in questi mesi difficili. Ecco, è questo lo spirito con cui l'associazione «Amici trentini» organizza per sabato prossimo la festa del sorriso. Nel parco della Fondazione famiglia materna di via Saibanti un intero pomeriggio da trascorrere tra animazione e riflessione. Con un occhio particolare a quanto il gruppo sta facendo in questi mesi per il Nepal martoriato dal terremoto di aprile.

L'associazione Amici trentini è una onlus impegnata nella lotta alla povertà e all'esclusione sociale, opera da trent'anni concentrando i propri sforzi sull'infanzia, principalmente in Asia e America Latina. Sostiene circa mille bimbi all'anno nel progetto di adozione a distanza e promuove l'adozione internazionale. IN questi mesi, come detto, gli sforzi dell'associazione si stanno concentrando sul Nepal: «Sensibilizzando soci e sostenitori - spiega l'associazione - abbiamo potuto iniziare una prima azione di aiuto alle popolazioni terremotate con l'acquisto di beni di prima necessità: cibo, acqua, medicinali e coperte. Ma ne sono previste altre». Ed è per spiegare a chi li ha sostenuti cosa si è potuto fare in questi mesi, che «Amici Trentini» ha deciso di realizzare la festa di sabato prossimo, perché «provare gratitudine e non esprimerla è come incartare un regalo e non donarlo». 

Sarà una festa semplice, nell'ambito della quale i collaboratori dell'associazione presenteranno i progetti che si sono potuti concretizzare con i fondi raccolti e realizzati in loco avvalendosi dei referenti nepalesi.
La festa coinvolgerà chi vuol esserci dalle 17 alle 22 circa. Tra gli appuntamenti, alle 18 si terrà lo spettacolo «fabulo ergo sum», a cura della compagnia Lupus in Fabula, alle 21 le letture tratte dal diario di Jaya, referente per il Nepal,«Qualcuno ci racconta», con accompagnamento musicale. Ai presenti sarà offerta una merenda con un aperitivo. Per chi volesse fermarsi a gusater una cena dal sapore un po' esotico, preparata da «Le formichine», potrà farlo inviando una prenotazione all'indirizzo mail trento@amicitrentini.it.