Litiga con la vicina e la minaccia con l'arco
Attimi di tensione, ma per fortuna nessuna conseguenza, ieri pomeriggio verso le 19 in via Monte Corno a Rovereto, dove la polizia è intervenuta per una lite condominiale degenerata in minacce di violenza. Poche le notizie certe al momento, ma sembra che un uomo abbia minacciato la vicina di casa brandendo un arco e delle frecce con punta in ferro. Non un giocattolo per bimbi, ma una vera e propria arma potenzialmente pericolosa. L’allarme è scattato quando i vicini hanno chiamato le forze dell’ordine spaventati dalla grida che i due dirimpettai si scambiavano dalle finestre.
Ignoto il motivo della lite, ma sembra che tutto sia partito da contrasti, poi degenerati, legati alla presenza del cane dell’uomo, la cui presunta aggressività avrebbe creato dei problemi nel primo pomeriggio. Ipotesi che comunque ieri sera, al termine dei primi accertamenti da parte degli agenti, non aveva trovato ancora riscontro certo.
All’arrivo della polizia, intervenuta anche con i reparti del nucleo anticrimine in questi giorni presenti in città per attività di controllo sul territorio, l’uomo si era barricato all’interno del proprio appartamento e rifiutava di aprire la porta, mentre la donna denunciava di essere stata minacciata.
Solo dopo parecchio tempo gli agenti sono riusciti a convincere l’uomo a farli entrare. A questo punto hanno quindi potuto cercare riscontro alle accuse della donna. In casa c’erano effettivamente un arco in legno e delle frecce con la punta in ferro. La polizia ha quindi accompagnato l’uomo in commissariato per l’identificazione e ha provveduto alla denuncia alla procura. Nel frattempo il cane, che non poteva restare solo nell’appartamento, è stato accolto nel caline di Marco.