Housing sociale, altri 31 alloggi a canone moderato a Rovereto
L'Housing sociale, lo strumento ideato per rispondere alla domanda di alloggi della cosiddetta "fascia grigia" dell'utenza, identificabile in quanti non hanno le risorse per acquistare sul libero mercato un alloggio ma che hanno un reddito superiore a quello massimo richiesto per accedere all'edilizia sociale, ha tagliato oggi a Rovereto un'altro traguardo. I nuovi alloggi a canone moderato, 31, sono quelli del condominio Ca' delle Rose in via dell'Abetone 33-35 di proprietà del Fondo Housing Sociale Trentino gestito dalla società Finint SGR. Stamane, alla presenza dell'assessore all'edilizia abitativa Carlo Daldoss, la consegna agli affittuari. "La casa è un bene primario - ha affermato Daldoss - al quale la Provincia sta dando una grande attenzione. Il programma Housing è in fase molto avanzata: sono stati consegnati fino ad ora più di 270 appartamenti, altri 250 sono in costruzione".
Anche i nuovi alloggi del complesso "Cà delle Rose" hanno un canone d'affitto ridotto del 30% rispetto a quello di mercato, con valori che vanno da un minimo di 307 ad un massimo di 478 euro in base alla tipologia. Si tratta, prevalentemente, di trilocali (bicamere), ma sono presenti anche bilocali e attici con classe energetica tra B e A con rifiniture e materiali di qualità.
Accanto all'assessore Daldoss, alla consegna degli alloggi sono intervenuti tra gli altri Andrea Rinaldi della finanziaria Finint Investments SGR e l'assessore all'edilizia abitativa della Comunità della Vallagarina Roberto Bettinazzi.
Con questo intervento, il numero degli alloggi destinati a canone moderato in Vallagarina arrivano a 106 unità, di cui 47 di proprietà del Fondo e 59 di Itea SpA. Presso gli uffici della Comunità sono state presentate nei mesi di ottobre e novembre dello scorso anno 47 domande, di cui 43 ammesse a graduatoria e 4 escluse per mancata di requisiti. Tra quelle ammesse, 5 riguardano giovani coppie di coniugi, 36 la categoria "generalità comunitari" e 2 "generalità extracomunitari". Scorporando i dati riferiti ai richiedenti si può osservare che 22 sono i nuclei residenti nel comune di Rovereto, 1 ad Ala, 4 a Mori ed 1 a Pomarolo. Ben 17, tra chi ha accettato un alloggio, sono i nuclei mono personali, 6 le famiglie composte da 2 componenti, 4 da 3 ed 1 da 5; 13 sono i richiedenti titolari della domanda nati in Trentino, 5 in altre regioni e 10 non nati in Italia.
Il Fondo Housing - ha annunciato Rinaldi - ha acquisito sempre nella giornata di oggi altri 21 alloggi distribuiti su due palazzine interamente costruite in legno situate in località Roncafort a Trento, che saranno locate a canone calmierato attraverso un bando di assegnazione curato dal Comune di Trento e che sarà pubblicato a maggio.
Il Fondo Sociale Housing Trentino, ideato e promosso dalla Provincia autonoma di Trento e gestito da Finint Investments SGR, ha come principali investitori il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti attraverso il Fondo Investimenti per l'Abitare, che ad oggi ha investito nel Fondo oltre 60 milioni di euro, e la Provincia di Trento con un investimento di circa 20 milioni. Dall'inizio del 2015 il Fondo ha assegnato in locazione a canone moderato complessivamente 223 alloggi, circa la metà dei 500 previsti dal programma Housing, distribuiti nei 12 comuni ad alta tensione abitativa del Trentino.