Non è la prima volta che lo fanno: in occasione del Novartis community partnership day, i lavoratori Sandoz smettono i panni solitamente vestiti nell’azienda chimica, e si mettono a disposizione della città, per abbellire alcuni angoli, o per ripulire qualche zona lasciata se non in balia del degrado, quantomeno curata non al meglio. L’hanno fatto anche martedì, e si sono dedicati al riordino dello skate park del quartiere di San Giorgio: un’area pubblica destinata ai giovani appassionati di skateboarding, roller e bmx.

 

Ad aderire al progetto sono stati circa venti dipendenti, tra cui l’amministratore delegato Gian Nicola Berti, che guanti, ramazze e attrezzi in mano hanno lavorato un’intera giornata: hanno rimesso a nuovo lo skate park, ripulendo il verde circostante, riparando una sezione danneggiata della recinzione, aggiustando tavoli e panche di legno e, infine, cercando di «liberare» l’area dai graffiti più sgradevoli che attualmente la mortificano.

 

L’intervento è stato naturalmente deciso in accordo con l’amministrazione comunale, nel segno di una collaborazione in atto da anni che mira alla tutela e alla valorizzazione del territorio.

«Quello di oggi è un piccolo, concreto gesto di attenzione nei confronti della cittadinanza di Rovereto che per noi,  ha un grande valore - sottolinea l’amministratore delegato di Sandoz Industrial Products Gian Nicola Berti - In Novartis è molto importante la qualità del rapporto che sappiamo instaurare con la comunità esterna e “restituire” alla società più di quanto riceviamo da essa rappresenta anzi una vera priorità. Il nostro impegno lo esprimiamo in primo luogo nel lavoro che svolgiamo ogni giorno, in difesa della salute, ma oltre a ciò noi facciamo del nostro meglio per rispondere alle esigenze del territorio che ci ospita, da quelle più rilevanti fino a quelle che riguardano la qualità della vita quotidiana. Come, per esempio, consentire ai giovani skater di effettuare i loro funambolici trick e grind in un ambiente il più possibile piacevole e accogliente. Per questo siamo qui, oggi».

 

Anche negli anni passati, i volontari Sandoz si sono concentrati soprattutto sul verde pubblico e sulla manutenzione dei parchi cittadini.