Il rettore di Venezia alla biblioteca di Rovereto
«Nel segno delle città» è il titolo della conversazione che il rettore della Iuav di Venezia Alberto Ferlenga, introdotto dall’architetto Renato Rizzi, terrà il 16 novembre alle ore 17.30 alla biblioteca civica di Rovereto per illustrare vita e opera di Aldo Rossi, da molti considerato il più importante architetto del ‘900 italiano, sicuramente uno dei più significativi nel panorama internazionale del secondo dopoguerra. Il suo pensiero sulla città e la sua architettura possono ancora costituire una guida e un riferimento fondamentale nell’incerta condizione della cultura architettonica dei giorni nostri. Rossi ha realizzato opere che ormai appartengono alla storia dell’architettura contemporanea (il cimitero San Cataldo di Modena, il Teatro del Mondo a Venezia, la ristrutturazione del teatro Carlo Felice a Genova, il Complesso alberghiero e ristorante a Fukuoka, gli edifici residenziali in Kochstrasse e Schutzenstrasse a Berlino).
L’evento è a cura della Comunità della Vallagarina con la biblioteca civica Tartarotti di Rovereto e in collaborazione con la Iuav e l’Ordine degli Architetti di Trento. L’evento dà accesso a 2 crediti formativi per architetti ed è aperto a tutti.