Marangoni chiude la fabbrica ma con polemica: "Colpa dei sindacati mettono in ginocchio la filiera"
Chiusura dello stabilimento Marangoni di Rovereto, ma con una coda polemica. "Dopo aver preso atto che la nostra attività non è stata ritenuta strategica, dalle disposizioni del Decreto del 25 marzo chiuderemo tutte le produzioni della fabbrica di Rovereto", scrive infatti Vittorio Marangoni presidente della Marangoni Spa. "Abbiamo solamente fatto richiesta al Prefetto
per mantenere in funzione l'impianto a ciclo continuo di produzione energia e smaltimento Pfu la cui fermata ne pregiudicherebbe seriamente le condizioni, inoltre abbiamo chiesto di poter tenere in funzione a regime ridottissimo almeno il magazzino al fine di tentare di limitare gli inevitabili danni e disservizi che si creeranno sulla filiera dei trasporti", così Marangoni.
"Negli scorsi giorni i sindacati nazionaili hanno concordato unilateralmente con il Governo di rivedere la lista delle attività essenziali senza coinvolgere tutte le parti sociali. Tale abuso ha portato a decisioni indiscriminate come la chiusura di tutta la filiera della gomma, senza consapevolezza alcuna degli effetti drammatici che ciò causerà per la comunità, per il Paese e per i lavoratori.
La sola filiera della gomma infatti è determinante per permettere la produzione di molti prodotti essenziali tra cui, a titolo di esempio: guanti, guarnizioni per apparati medici, maschere, guarnizioni per bottiglie e, ultimo ma non meno importante, gli pneumatici utilizzati dai camion che ogni giorno trasportano rifiuti, alimenti, farmaci e altri beni di prima necessità", continua Marangoni.
"Dobbiamo augurarci che l'emergenza in corso duri poco e che non si generino carenze di pneumatici altrimenti ci saranno conseguenze gravissime. Mai abbiamo sottovalutato questa emergenza o la salute dei nostri lavoratori, abbiamo sempre cercato di adottare tutte le misure possibili per tutelare il nostro personale e per fare la nostra parte per la Comunità, continuando a garantire, finché abbiamo potuto, le forniture di pneumatici essenziali al corretto svolgimento delle attività della filiera dei trasporti", conclude la nota del presidente dello stabilimento di Rovereto.