Mille biciclette con la "targa": ecco il deterrente del Comune contro i ladri
Il codice alfanumerico impresso sul telaio si è già rivelato utile diverse volte per riconsegnare ai legittimi proprietari bici rubate. L’obiettivo adesso è creare un registro condiviso con Trento
ROVERETO. Hanno punzonato più di mille biciclette in meno di un anno e mezzo gli agenti della polizia locale di Rovereto, andando ad arricchire di volta in volta il primo registro dei velocipedi del Comune di Rovereto, un archivio digitale che è a disposizione anche delle altre forze dell'ordine.
Il marchio impresso sul telaio consiste in un codice alfanumerico, praticamente indelebile, che corrisponde ai dati del proprietario del mezzo. A quest'ultimo viene consegnata anche una tessera dove vengono riportati i dati identificativi del velocipede e del proprietario. Grazie a questo sistema sono già state ritrovate e restituite al legittimo proprietario alcune biciclette che erano state rubate.
É cominciato tutto il primo settembre 2020. E nonostante il rallentamento subito nei mesi delle restrizioni per la pandemia, roveretani e non (perché il servizio è aperto a tutti i proprietari di bici, non solo ai residenti nella città della quercia) hanno dimostrato di apprezzare il servizio. I numeri parlano da soli.Nella maggior parte dei casi si sono presenti presso l'ufficio mobile dei vigili urbani che staziona in centro nei giorni di mercato, il martedì. Ma ci sono state anche altre occasioni, proprio perché fin da subito i proprietari delle biciclette si sono dimostrati molto interessati a dotare di una "targa" le loro due ruote.
Il progetto del resto si pone, tra le varie finalità, anche quella di concorrere nella prevenzione dei furti di bicicletta, fornendo ai proprietari uno strumento per "disincentivare" possibili ladri. Inoltre, nel momento in cui vengono ritrovati cicli rubati, abbandonati e via dicendo, la polizia locale e le forze dell'ordine possono effettuare un controllo per identificare la bicicletta e l'effettivo proprietario. E - come detto - in più di un caso ha funzionato.
Come quando è stato fermato un uomo in sella ad una bici che era sparita poco prima o quando sono state trovate delle biciclette abbandonate in scantinati e, consultando il registro, i vigili sono risaliti alla denuncia di scomparsa.Il servizio di punzonatura viene garantito gratuitamente ai cittadini e, dopo la sperimentazione iniziale, è diventata una delle attività consuete del comando di Rovereto.
Sono già in calendario, ad esempio, gli appuntamenti del mese di marzo. Ogni martedì mattina in via Tartarotti, dove comincia il mercato degli ambulanti, mentre il mercoledì pomeriggio in piazza Erbe, luogo più centrale. Di seguito le prossime date in programma: martedì 8 marzo 8.30-12.30, mercoledì 9 marzo 14-18, martedì 15 marzo 8.30-12.30, martedì 22 marzo 8.30-12.30, martedì 29 marzo 8.30-12.30, mercoledì 30 marzo 14-18.
In futuro potrebbero essere condivise le banche dati tra Trento (che ha un suo registro) e Rovereto, potendo potenzialmente avere in un'unica banca dati i velocipedi del capoluogo e di buona parte della Vallagarina e Altipiani Cimbri.