ROVERETO. L'Eurovision Song Contest è l'evento non sportivo più seguito al mondo. È trasmesso in diretta radio e tv sui canali principali di tutti i Paesi europei ed ha anche un'importante copertura fuori dal vecchio continente.

Qualche cifra per capire di che parliamo: nell'edizione del 2021, quella vinta dagli italiani Måneskin, la finale è stata seguita da 185 milioni di telespettatori, senza contare l'esercito di utenti che hanno visto via web il trionfo della band romana, che proprio nella vittoria del contest continentale ha visto il via dell'incredibile successo planetario che l'ha travolta nella scorsa stagione.

L'edizione 2022 sarà tenuta, come noto, dall'Italia, in quanto Paese dei campioni in carica.

Lo sforzo organizzativo della Rai per il mega evento è imponente. Il festival sarà trasmesso in diretta in prima serata in Eurovisione su Rai 1 e avrà una diffusione internazionale grazie agli almeno 40 broadcaster collegati. E in questa prestigiosa vetrina mondiale un posto speciale lo avrà il Mart. Il museo di Corso Bettini sarà infatti il protagonista di una delle "cartoline" che saranno trasmesse durante le semifinali dell'Eurofestival il 10 e 12 maggio prossimi e, qualora l'artista abbinato passi in finale, anche nella serata del 14 maggio al Pala Olimpico di Torino.

Durante la trasmissione a ogni cantante o gruppo sarà infatti abbinata una cosiddetta "postcard" (cartolina), ovvero un video di circa 40 secondi che la Rai manderà in onda per consentire ai tecnici il "cambio palco" tra le varie esibizioni. In un'ottica di promozione turistico-culturale, 40 cartoline porteranno ai telespettatori di tutto il mondo le immagini di alcune tra le più celebri attrazioni italiane.

Dalla Sicilia a Merano, 40 luoghi unici, ambasciatori di cultura e bellezza.

Ecco, tra questi figura anche il Mart, unico museo scelto in un Paese che ospita gli Uffizi e i Musei Vaticani. Nelle serate del festival il Mart sarà ambasciatore mondiale della bellezza unica dell'Italia insieme con gioielli del Bel Paese come la Scala dei Turchi, la Reggia di Caserta, il Ponte Vecchio di Firenze, Cortina d'Ampezzo e il Lago di Lecco.Claudio Fasulo, vicedirettore di Rai 1 con delega all'intrattenimento, ha dichiarato: «Senza presunzione, abbiamo pensato: l'Italia ha voglia di condividere la propria bellezza storica, architettonica e naturale con il resto del mondo. Per esempio con le "cartoline" che introducono le esibizioni. In quei 40 secondi ogni artista viene presentato in un luogo del Paese ospitante: noi siamo talmente ricchi di bei posti che è stato difficile scremare. Abbiamo scelto località meravigliose di un'Italia non stereotipata né didascalica».