Rovereto, un'estate di passione: apre il cantiere davanti alla stazione
Da oggi via ai lavori per il nuovo sottopasso ciclabile: riduzione della carreggiata e modifiche nel «nodo» viario più delicato della città
ROVERETO. L'opera è attesa da anni e sta per diventare realtà. Ma come ogni grande cantiere si porta appresso un bagaglio di effetti collaterali che a Rovereto sfociano sempre in vibrate proteste. La costruzione del sottopasso ciclopedonale di piazzale Orsi, per capirci, sta entrando nel vivo e, per realizzarla, serve mettere mano alla viabilità in uno dei nodi peggiori per il traffico cittadino, piazzale Orsi appunto.
Da oggi, martedì 19 aprile, fino a metà settembre sarà un'agonia attraversare l'urbe da Sud a Nord. Detta in estrema sintesi, gli interventi fissati sono la riduzione (da due ad una per ogni senso di marcia) del numero delle corsie destinate al transito veicolare, con la contestuale rimozione dell'isola di traffico rialzata, nel tratto di via Abetone tra via Riva e la rotonda della stazione ferroviaria. Contestualmente sarà fissato il limite di velocità a 30 chilometri orari e saranno sospese le fermate di Trentino Trasporti in via Abetone e trasferite in via Riva e in via Brigata Acqui. Sarà comunque istituita una fermata supplementare in via Brennero, all'accesso Nord del piazzale.
Gli automobilisti che da via Riva si immetteranno sulla statale avranno l'obbligo di fermarsi e dare la precedenza mentre per quanto riguarda i pedoni tornerà in vigore l'attraversamento semaforizzato dal Cfp Veronesi per la stazione mentre sarà cancellato quello davanti al bar Iris. Ovviamente i pedoni non potranno camminare al di fuori dei percorsi appositamente predisposti. Insomma, il caos è alle porte. Ma è un contrattempo necessario per arrivare finalmente a ricucire la città. Il sogno del centro intermodale per spingere la gente sui mezzi pubblici si sta dunque concretizzando.
E a crederci, per prime, sono state le Ferrovie dello Stato che hanno scelto Rovereto come scalo pilota riversando su piazzale Orsi investimenti e lavori. Per capirci hanno già speso quasi cinque milioni di euro per il restyling della stazione e il relativo sbarrieramento con gli ascensori e i binari a livello treno per agevolare i portatori di handicap.
«Considerati i tempi prolungati del cantiere, gli interventi sulla viabilità indurranno giocoforza anche una modifica delle abitudini delle persone ma esistono già delle alternative che consentono di muoversi agilmente. - spiega l'assessore alla mobilità Andrea Miniucchi - Invitiamo coloro che devono transitare lungo la Ss12 per spostarsi da Nord a Sud e viceversa ad evitare il percorso che transita in piazzale Orsi e a percorrere in alternativa la Sp90 oppure transitare su via Zeni, passando da via Manzoni e via Pasubio. L'amministrazione comunale monitorerà la situazione in stretta collaborazione con la Provincia e tutti i soggetti coinvolti per ridurre il più possibile gli inevitabili disagi certi che l'opera ripagherà questo minimo sacrificio».