Critiche al Natale di Rovereto. Il Consorzio ribatte: «È tutto ok»
Rovereto Incentro: «Il mercatino è sempre stato molto partecipato sia dai roveretani che dai turisti che hanno scelto la Città della Pace come tappa, con gli espositori decisamente soddisfatti delle vendite. Tanto entusiasmo anche per gli eventi, emblematico l’entusiasmo per il Collettivo clochart e la Rovereto wind orchestra alla Campana dei caduti»
ROVERETO. «Grandi soddisfazioni finora, sia per noi che per gli espositori. E anche per i visitatori e residenti, che hanno risposto molto bene agli eventi». Questo, in sintesi, quanto comunicato giovedì 22 dicembre, con una nota pubblica, dal Consorzio Rovereto In Centro, soggetto organizzatore del Natale roveretano.
La kermesse, inaugurata il 25 novembre scorso, andrà avanti fino al sei gennaio. Difficile, nel leggere l'inconsueto comunicato stampa autocelebrativo, non pensare al proverbio latino excusatio non petita, accusatio manifesta. E infatti: perché oggi il consorzio, vincitore del bando comunale per l'organizzazione della kermesse dopo quattro edizioni in cui è stato a guardare - è fuori dai giochi da quando si fece soffiare con beffa l'appalto da Carollo, nella famigerata edizione del 2018 - sceglie, arrivato e superato il giro di boa, di diffondere una nota per dire sostanzialmente che "va tutto bene"? Perché in realtà non va tutto bene.
Il mercatino di Natale di Rovereto ha subito finora aspre critiche, che sono rimbalzate sui social. Sia perché meno frequentato rispetto, ad esempio, a quello di Trento. Sia per la qualità stessa degli espositori, fatta eccezione di quelli dell'area food del cortile urbano.
«Il mercatino è sempre stato molto partecipato sia dai roveretani che dai turisti che hanno scelto la Città della Pace come tappa, con gli espositori decisamente soddisfatti delle vendite - ribatte il consorzio - Tanto entusiasmo anche per quanto riguarda gli eventi (saranno circa 50 in totale), che hanno visto un'importante partecipazione di pubblico, riempiendo e animando la città. Emblematico da questo punto di vista l'ultimo fine settimana: grande entusiasmo e partecipazione per il Collettivo clochart e la Rovereto wind orchestra alla Campana dei caduti, centinaia di persone in piazza per il concerto dei Cori della galassia e per lo spettacolo di 4Fusion dance school e una chiesa di Santa Caterina gremita per il presepe vivente dell'associazione La Radice con il Coro Bianche Zime».
«Molta soddisfazione - assicura il consorzio - anche da parte di Confcommercio, che ha sottolineato che "attrae e colpisce il visitatore anche l'iniziativa Shopping nei distretti, che mette in collegamento il mercatino con gli esercizi commerciali, i pubblici esercizi ed i ristoranti aderenti ai distretti urbani. Oltre 500 fin qui i gadget natalizi ritirati al mercatino dai clienti degli esercizi aderenti ai distretti, che presentando il coupon e lo scontrino di acquisto hanno ritirato uno dei gadget ufficiali del Natale 2022».
Numeri importanti anche per il Villaggio bambini in via Carducci. La cooperativa Eris, che gestisce il villaggio, ha accolto tantissimi bambini in nemmeno un mese: quasi mille sono stati i "badge" rilasciati a chi ha completato tutti i giochi, centinaia le letterine a Babbo Natale; decine i laboratori, le attività e gli eventi proposti, che continueranno fino al 6 gennaio quasi tutti i giorni».