Ancora nessuna notizia di Pietro Tomei, allontanatosi dalla casa di riposo Benedetti di Mori
Anche oggi un’ottantina di vigili del fuoco hanno cercato il 56enne. Dell'uomo, che soffre di deficit cognitivo a causa di una caduta, si sono perse le tracce: l'ultima sua presenza in zona è stata rilevata dalle telecamere del sistema di videosorveglianza tra via Terra Nera e il Centro raccolta materiali sulla strada provinciale Destra Adige
MORI. È passato un altro giorno, il quarto, dalla scomparsa di Pietro Tomei, 56 anni, allontanatosi nella notte tra mercoledì e giovedì dalla casa di riposo Benedetti di Mori. E quella di ieri e oggi sono state altre due giornate di ricerche, purtroppo senza esito.
Dell'uomo, che soffre di deficit cognitivo a causa di una caduta, si sono perse le tracce: l'ultima sua presenza in zona è stata rilevata dalle telecamere del sistema di videosorveglianza tra via Terra Nera e il Centro raccolta materiali sulla strada provinciale Destra Adige.
Pietro Tomei, come si è visto dalle immagini, camminava verso sud, in direzione di Chizzola. Da lì in poi il nulla. E da lì si sono concentrate anche le ricerche di ieri e oggi, 19 marzo, una mobilitazione in forze che ha coinvolto un'ottantina di vigili del fuoco volontari del distretto della Vallagarina coordinata dal comandante di Mori Mauro Maltauro e dal viceispettore distrettuale Massimo Ticò.
Con loro il gruppo fluviale che con un gommone ha battuto l'Adige dal ponte delle Zigherane di Sacco a quello di Chizzola e i vigili del fuoco permanenti di Trento con i droni per perlustrare il territorio dall'alto utilizzando telecamere a rilevamento termico. Le ricerche sono state sospese e si valuterà nelle prossime ore come articolarle.