Omicidio di Iris Setti, la pm Del Tedesco convocata dal Csm: a ottobre il procedimento disciplinare
Su Chukwuka Nweke, l’uomo accusato di aver ucciso la donna, aveva dichiarato: «È un uomo fisicamente spettacolare. Quello lì doveva andare alle Olimpiadi». Al termine dell'istruttoria la commissione aveva deciso per l'archiviazione ma la discussione in sede di plenum è stata accesa e alla fine la decisione è stata quella di fare un supplemento di approfondimento
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ROVERETO. È durata quasi un'ora la discussione del plenum del Csm sulla presunta incompatibilità ambientale del pm Viviana Del Tedesco. E alla fine, sul filo di lana, con 12 voti favorevoli, 11 contrari e due astenuti si è deciso che la vicenda merita un ulteriore approfondimento e quindi gli atti tornano alla commissione, la prima, come da richiesta della consigliera Claudia Eccher. Richiesta fatta - ha spiegato Eccher - alla luce della necessità di approfondire elementi che non sono stati valutati.
Dal file audio con l'intervista della magistrata a La Verità, al volantino che era stato distribuito davanti al tribunale e altri elementi che, secondo la consigliera, vanno valorizzati. La commissione aveva deciso di archiviare la questione. Il testo deliberava infatti "l'archiviazione della pratica in oggetto, non essendovi provvedimenti del Consiglio da adottare". Commissione che era chiamata a decidere su un eventuale provvedimento amministrativo legato ad un'incompatibilità ambientale (che non sarebbe stata riscontrata, e da qui la richiesta di archiviazione), mentre del profilo disciplinare se ne occupa il procedimento avviato davanti all'apposita sezione.
La vicenda era iniziata nell'estate scorsa, dopo l'omicidio di Iris Setti (in carcere accusato di omicidio aggravato c'è Chukwuka Nweke) e di Mara Fait (con Ilir Zyba Shehi subito arrestato, reo confesso e ancora in attesa della richiesta di rinvio a giudizio) con le segnalazioni di due consiglieri del Csm, la trentina Claudia Eccher e Isabella Bertolini e l'esposto presentato degli avvocati Rosa Michela Rizzi e Flavio Dalbosco, legali di Mara Fait quando la donna presentò querela per segnalare le vessazioni e le minacce subite da chi, poi, l'ha uccisa.
Al centro della discussione le dichiarazioni di Viviana Del Tedesco - che all'epoca dei fatti era procuratore capo di Rovereto facente funzione - dopo l'omicidio Setti e sulla presunta inerzia nell'attivare le procedure previste dalla legge sui codici rossi, con particolare riferimento a Mara Fait. Prima di arrivare alla delibera, la prima commissione ha richiesto una serie di audizioni.
Sono stati sentiti, fra gli altri, il nuovo procuratore capo di Rovereto Orietta Cavona (arrivata a settembre 2023), il presidente dell'ordine degli avvocati di Rovereto, Andrea Tomasi, il procuratore generale Corrado Maistri (anche lui ha preso l'incarico in un momento successivo alla fine luglio-inizio agosto dello scorso anno), il procuratore capo di Trento Sandro Raimondi, il presidente del tribunale di Rovereto Giulio Adilardi, Markus Mayr della corte d'appello e gli avvocati Roberto Bertuol, Elena Biaggioni e Andrea de Bertolini.
Sono stati fatti anche degli approfondimenti istruttori ed è stata acquisita la rassegna stampa relativa alle dichiarazioni di Del Tedesco subito dopo l'omicidio di Iris Setti. Con al centro l'intervista a La Verità e le dichiarazioni della pm che avevano creato molta polemica. Su Nweke ha detto questo: «È un uomo che è fisicamente spettacolare. Quello lì doveva andare alle Olimpiadi».
Il magistrato si era difesa spiegando che non era un'intervista ma «A fronte di un suo commento sulla pericolosità dell'indagato - aveva spiegato - ho ritenuto opportuno mantenere la conversazione su un rapporto di cortesia con l'intento di spiegare semplicemente concetti di carattere giuridico inerenti i criteri di oggettività ed equità, il tutto fatto in maniera colloquiale ed informale ricorrendo ad esempi».
Al termine dell'istruttoria, come detto, la commissione aveva deciso per l'archiviazione ma la discussione in sede di plenum è stata accesa e alla fine la decisione è stata quella di fare un supplemento di approfondimento e quindi la prima commissione si occuperà un'altra volta di Viviana Del Tedesco. E ora lo farà con la principale protagonista: la magistrata sarà infatti convocata a Roma per essere ascoltata in audizione.