Bar assediati dai mendicanti. I gestori sono esasperati: «Basta»
Sale la tensione, a Trento, per l'aumentata presenza per le vie del centro di mendicanti. Si segnalano anche dei casi di comportamenti aggressivi e arroganti, e cresce il sospetto di uno sfruttamento di soggetti più deboli. Protestano i gestori dei bar
TRENTO - È peggiorata nelle ultime settimane la già difficile situazione nel centro storico di Trento dovuta alla presenza di molti accattoni (fra i 20 e i 30, contano gli esercenti) che chiedono in continuazione l'elemosina ai clienti seduti ai tavolini dei bar e ristoranti affacciati su piazza Duomo e sulle vie limitrofe.
L'arrivo di un nuovo gruppo di circa 6/7 persone, messosi in competizione da un paio di settimane con quello esistente che da tempo occupa i punti strategici della piazza (le entrate del Duomo e i tavolini esterni dei bar, principalmente), ha creato questa settimana anche degli scontri in piazza - sebbene di lieve entità - fra la due fazioni opposte. L'arroganza più volte dimostrata dai «maschi» del gruppo si è tradotta qualche giorno fa anche in pesanti aggressioni verbali a carico di un cameriere del «Caffè Duomo 34» che - essendo di nazionalità rumena - ha così potuto ben comprendere come queste persone parlino la sua stessa lingua.