La scena - due donne che rovistano tra i rifiuti a caccia di beni di una qualche utilità - è da Terzo Mondo, ma la location in realtà è trentinissima: il video è stato girato da un residente a Trento nord, zona Magnete. Si vedono due donne che, evidentemente con occhio allenato, rovistano tra i sacchi della spazzatura che si sono accumulati nel cortile (siamo nell'accesso a passaggio Disertori, non in una discarica). Cercano di tutto, in particolare le due poverette sembrano essere attratte dai vestiti usati. Per cercarli, però, rompono sacchi di plastica e rimestano la spazzatura che rimane in bella vista abbandonata per giorni.
«Purtroppo non è un fatto eccezionale - ci racconta l'autore del video - Soprattutto nei fine settimana questo spettacolo indecoroso si ripresenta puntualmente: domenica erano due donne, in altre occasioni ci sono state anche sei o sette persone. Non me la prendo tanto con loro, gente evidentemente disperata che cerca un indumento o un giocattolo vecchio per i bambini, ma con gli imbecilli che hanno permesso un tale degrado gettando via di tutto, anche quello che lì non dovrebbe essere abbandonato».
La situazione va avanti da mesi e a pagare il prezzo per l'inciviltà di pochi sono tutti gli abitanti del Magnete. «Poco dopo l'introduzione del sistema con tariffa puntuale - ricorda il residente - nel complesso residenziale  accanto al nostro Dolomiti Energia ha ritirato i bidoni dell'indifferenziata perché veniva buttato dentro di tutto. Il risultato è che gli incivili hanno iniziato ad abbandonare la loro spazzatura da noi lasciando di tutto, con conseguente successivo ritiro anche dei nostri bidoni. Da allora il degrado è una costante: oggi per fortuna sono venuti e hanno fatto pulizia, ma da metà settimana sarà di nuovo tutto come prima e soprattutto al sabato e domenica si ripresenteranno le scene, inaccettabili e vergognoso, che ho documentato con il video ripreso da casa mia».
Il problema in realtà è noto e di non immediata soluzione. Non più tardi di qualche giorno fa il degrado dell'area del Magnete è stato oggetto anche di un'interrogazione del consigliere comunale Gabriella Maffioletti. Ora c'è anche questo video, un pugno nello stomaco per una città che ha sempre fatto vanto della sua civiltà.