«L'Autonomia va salvata ed esportata in Veneto»
Tosi a Borgo parla di autonomia e Valdastico. "C'è autonomia ed autonomia. Voi l'avete usata decisamente meglio che la Sicilia. Nonostante certi sprechi, penso all'eccessivo esborso per alcuni musei o per determinate manifestazioni, siete riusciti a spendere i soldi in un modo intelligente. Non è togliendo l'autonomia al Trentino o al Friuli, che porto benefici alla mia terra. Dopo che ve l'abbiamo levata cosa ci guadagneremmo? Nulla. Serve, al contrario, che il Veneto e la Lombardia mirino a diventare come voi. Indipendenti. È ora di finirla con Roma centralista"
«Smettiamola di scontrarci sulla Valdastico. Le guerre fratricide non portano da nessuna parte. Bisogna venirsi incontro. Ai veneti dico che è impensabile imporvi soluzioni non condivise. I trentini, invece, devono incominciare a capire che per lo sviluppo del territorio e dell'economia della provincia di Vicenza il completamento della Pirubi è determinante». Parole di Flavio Tosi, sindaco leghista di Verona e presidente di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A., società concessionaria dell'opera in questione.
Mai come ora le Regioni a Statuto Speciale sono state messe in discussione.
Partiamo subito con il precisare che c'è autonomia ed autonomia. Voi l'avete usata decisamente meglio che la Sicilia. Nonostante certi sprechi, penso all'eccessivo esborso per alcuni musei o per determinate manifestazioni, siete riusciti a spendere i soldi in un modo intelligente. Ma non è questo è il punto...
Dove vuol arrivare?
Non è togliendo l'autonomia al Trentino o al Friuli, che porto benefici alla mia terra. Dopo che ve l'abbiamo levata cosa ci guadagneremmo? Nulla. Serve, al contrario, che il Veneto e la Lombardia mirino a diventare come voi. Indipendenti. È ora di finirla con Roma centralista.
Da fuori che idea ci si fa del Trentino, di una provincia in crisi oppure no?
Di una realtà che sta iniziando a soffrire parecchio. Le aziende che chiudono e i giovani che scappano non sono più solo una nostra prerogativa. Siamo di fronte ad una crisi globale, da cui non si salva nessuno, nemmeno chi è ricco.
Molti prevedono per lei un futuro da leader del centrodestra italiano. Le piacerebbe diventarlo?
L'era Berlusconi è finita. Ha quasi 80 anni e tanti problemi. Bisogna sostituirlo. Come? Con le primarie. Tra i concorrenti ci sarò anche io.