Immigrati irregolari, polizia ne allontana 14
Prosegue l'attività di contrasto all'immigrazione clandestina e allo spaccio di sostanze stupefacenti voluta dal Questore di Trento. Nella mattinata il potenziamento del controllo ha permesso di effettuare una serie di operazioni contro gli "irregolari"
TRENTO - Prosegue l'attività di contrasto all'immigrazione clandestina e allo spaccio di sostanze stupefacenti voluta dal Questore di Trento. Nella mattinata il potenziamento del controllo ha permesso di rintracciare nel centro della città un cittadino tunisino, G.M.A., di anni 27, pluripregiudicato per reati di spaccio di stupefacenti commessi a Trento e irregolare sul territorio nazionale. Dopo avergli notificato il provvedimento giudiziario di cumulo pene per 2 anni e 5 mesi di reclusione con pena sospesa, è stato accompagnato al Centro di identificazione ed espulsione di Torino, che procederà ad eseguire l'accompagnamento alla frontiera.
Altri due tunisini irregolari sono stati individuati, sottoposti ai rilievi delle impronte digitali e sottoposti ad espulsione con ordine di lasciare il territorio nazionale. In caso di mancata ottemperanza si procederà anche per loro ad accompagnamenti presso i Cie.
In mattinata, poliziotti della Questura di Trento hanno altresì eseguito due accompagnamenti alla frontiera di altrettanti cittadini albanesi espulsi, H.S. di anni 27 e G.K. di anni 25, i quali in precedenza avevano scontato pene detentive di 6 anni e 2 mesi il primo e 3 anni e 6 mesi il secondo, nel carcere di Trento per spaccio di sostanze stupefacenti. Entrambi sono stati portati all'aeroporto di Verona per l'imbarco verso l'Albania.
Sempre nella giornata odierna, il Questore di Trento ha disposto l'allontanamento coattivo per motivi imperativi di pubblica sicurezza del cittadino romeno M.A. di anni 41, con recenti precedenti penali per sfruttamento della prostituzione, maltrattamenti in famiglia, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e furto, tutti reati commessi a Trento.
Altri 8 cittadini romeni, senza lavoro e senza fissa dimora, individuati nel centro di Trento, sono stati allontanati con intimazione, per non essere in possesso delle condizioni per soggiornare in Italia. La Questura sta altresì verificando, in collaborazione con la polizia romena, l'autenticità dei documenti di identità romeni da loro esibiti.
Sempre nell'ambito dei servizi di controllo del territorio il Questore ha disposto un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Rovereto a carico di un cittadino italiano con una lista di precedenti penali.