Allarme evasione
«È l'evasione fiscale il problema che continua drammaticamente ad affaticarci senza convincenti e prossime soluzioni». Lo ha detto il presidente della commissione tributaria di 2/o grado di Trento, Corrado Pascucci, all'inaugurazione dell'anno giudiziario 2014 della giustizia tributaria. Pascucci ha ricordato che in Trentino Alto Adige, nel 2013, l'evasione fiscale è aumentata del 30% I tuoi commenti
TRENTO - "È l'evasione fiscale il problema che continua drammaticamente ad affaticarci senza convincenti e prossime soluzioni". Lo ha detto il presidente della commissione tributaria di 2/o grado di Trento, Corrado Pascucci, all'inaugurazione dell'anno giudiziario 2014 della giustizia tributaria. Pascucci ha ricordato che in Trentino Alto Adige, nel 2013, l'evasione fiscale è aumentata del 30%, passando da 964 milioni di redditi sottratti al fisco a un miliardo e 285 milioni e che nessun settore economico sfugge a questo fenomeno.
Tuttavia - ha aggiunto Pascucci - il Trentino Alto Adige si colloca solo al quest'ultimo posto della classifica delle regioni a più alta evasione. A proposito dell'andamento dei lavori delle commissioni tributarie nel 2013, Pascucci si è detto soddisfatto "visto che sono stati trattati più procedimenti di quanti sono sopravvenuti, con conseguente riduzione dell'arretrato". Per la commissione tributaria di primo grado i ricorsi definiti nel corso del 2013 sono stati 675, superiori a quelli sopravvenuti (425), con una diminuzione dell'arretrato di 250 procedimenti. Per la commissione di secondo grado i procedimenti definiti sono stati 166, superiori a quelli sopravvenuti (100).
Pascucci ha poi sottolineato "il sostanziale contenimento della durata dei processi così come il tendenziale rispetto dei termini della trattazione e del deposito delle sentenze e degli altri provvedimenti".