TRENTO - "Siamo riusciti a identificare tutti gli autori delle rapine avvenute a gennaio e anche il fenomeno dei furti in appartamento è quasi debellato". Così il questore di Trento, Giorgio Iacobone, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati di contrasto alla criminalità a Trento nel corso della festa della polizia, oggi in Questura.

"C'è stata un'impennata di furti in appartamento alla fine dello scorso anno - ha ricordato il questore - e una serie di rapine nel gennaio di quest'anno. Tutti episodi che ci hanno molto preoccupato, ma siamo riusciti a identificare tutti gli autori e a mettere fine a questo fenomeno. Anche quello dei furti in appartamento è ormai stato quasi debellato. Direi che ormai il numero è quasi fisiologico, anche se per me usare questo termine è molto duro. Avere individuato anche gli autori delle rapine a Villazzano e a Prenatal è per noi un fatto molto importante" ha aggiunto in riferimento ai risultati degli ultimi giorni.

"Il comune denominatore - ha commentato - era la droga e la nostra azione contro la droga deve essere sempre più incisiva".

Il questore ha anche ricordato gli arresti per la rapina al Mercatone Uno e per le altre rapine. "Se la vivibilità di Trento e della Provincia di Trento è sempre ai primi posti, il merito è certamente del trentino, ma qualche merito sarà anche della polizia". La festa, celebrata con sobrietà, ha visto le consuete premiazioni, di atleti e di personale in servizio, rispettivamente per meriti sportivi e di servizio, alla presenza di autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, il procuratore capo di Trento Giuseppe Amato, e il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Maurizio Graziano.