TRENTO - "Il Servizio forestale della Provincia di Trento, che ha in carico la gestione degli indennizzi per i danni provocati dagli orsi, pare sempre più alla ricerca di cavilli se non di interpretazione del tutto discutibili per non indennizzare i cittadini, e così il tema indennizzi rimane negli articoli dei documenti ufficiali mentre le persone subiscono continui danni non riconosciuti e quindi non indennizzati con una chiara violazione dei loro diritti".

Lo sostiene il consigliere provinciale di Forza Italia Giacomo Bezzi che sull'argomento ha presentato un'interrogazione. Come da tradizione, in estate gli ovini vengono portati sui pascoli alti e normalmente i proprietari - scrive Bezzi - effettuano faticose verifiche settimanali per il controllo del gregge. La presenza degli orsi ha reso necessario controlli sempre più frequenti e, proprio durante questa attività di controllo, un allevatore della val di Rabbi ha verificato l'assenza di alcuni capi di ovini che poi all'inizio di settembre, dopo lunghe ricerche, ha ritrovato come carcasse".

"In quella zona - prosegue Bezzi - la frequenza degli orsi è costante ed infatti, molti sono stati gli attacchi agli animali domestici che hanno causato la morte degli stessi. L'allevatore ha quindi effettuato la denuncia non appena ha rinvenuto le carcasse ma per la Provincia il danno non è indennizzabile".