Più affitti in nero per gli studenti in Trentino
Anche in Trentino sono in aumento gli affitti in nero per quanto riguarda gli studenti universitari, anche se in misura un po' più contenuta rispetto alla media nazionale. Secondo un'indagine promossa da Contribuenti.it in Italia il 76% degli studenti degli atenei, nel 2014 ha un contratto a nero o irregolare, +5% rispetto al 2013. In regione l'incremento si è invece assestato al 3,5%
Anche in Trentino sono in aumento gli affitti in nero per quanto riguarda gli studenti universitari, anche se in misura un po' più contenuta rispetto alla media nazionale. Secondo un'indagine promossa da Contribuenti.it in Italia il 76% degli studenti degli atenei, nel 2014 ha un contratto a nero o irregolare, +5% rispetto al 2013. In regione l'incremento si è invece assestato al 3,5%.
L'indagine è stata condotta attraverso l'incrocio di una serie di dati (ministeriali, degli uffici tributi, delle banche, degli istituti di statistica, delle Polizie tributarie).
Le locazioni in nero degli immobili a studenti italiani è risultata circa il quintuplo di quelle della Francia e della Germania. Nella classifica dei fitti irregolari, l'Italia è seguita dalla Grecia con il 67%, Romania con il 65%, Slovacchia con il 57%, Bulgaria con il 52% e Cipro con il 45%.
In Italia, in testa nel 2014, tra le regioni, dove sono aumentati numericamente i contratti di fitto a nero, risulta la Lombardia, con +7,3%. Secondo e terzo posto spettano rispettivamente al Lazio con + 6,8% e la Veneto con + 6,7%. A seguire il Piemonte con +5,6%, la Liguria con +5,2%, l'Emilia Romagna con 4,7%, la Toscana con 4,6% e, appunto il Trentino con +3,5%.