Apt, pronti incentivi per le fusioni
Tassa sul turista (una sorta di imposta di soggiorno) spostata, come già annunciato, nella prossima finanziaria provinciale. Primo passo di riforma della promozione turistica, con un miglior coordinamento tra Trentino Marketing e le Apt di valle per evitare sovrapposizioni, doppioni e promozioni poco efficaci, approvato. È quanto è emerso ieri nella seconda commissione del Consiglio provinciale che ha approvato il disegno di legge numero 38 presentato dall'assessore Michele Dallapiccola e che riguarda la revisione del sistema di promozione del turismo
Tassa sul turista (una sorta di imposta di soggiorno) spostata, come già annunciato, nella prossima finanziaria provinciale. Primo passo di riforma della promozione turistica, con un miglior coordinamento tra Trentino Marketing e le Apt di valle per evitare sovrapposizioni, doppioni e promozioni poco efficaci, approvato. È quanto è emerso ieri nella seconda commissione del Consiglio provinciale che ha approvato il disegno di legge numero 38 presentato dall'assessore Michele Dallapiccola e che riguarda la revisione del sistema di promozione del turismo.
«La tassa sul turista? Ne parliamo con calma, prima, con questa legge, volevamo razionalizzare il comparto in termini di spesa e di maggiore coordinamento e condivisione dei piani operativi per evitare sovrapposizioni tra Trentino Marketing e le Apt» spiega lo stesso Dallapiccola.
In particolare le risorse per la promozione, in complesso, non caleranno ma «dovranno essere spese in maniera più efficiente ed efficace» continua l'assessore provinciale. Un esempio: se si deve andare su un mercato estero, non ha senso che ci vadano alla spicciolata le diverse Apt e Trentino Marketing, occorre invece che ci sia un coordinamento preventivo in modo tale da investire in maniera migliore le risorse a disposizione.
Il disegno di legge approvato ieri in Commissione, in particolare, assegna infatti maggiori competenze a Trentino Marketing e le assegna un ruolo centrale nel coordinamento della promozione turistica. Di fatto diventa lo strumento attorno al quale viene realizzata la regia promozionale dell'intero Trentino.
Nel corso della discussione in Commissione, in particolare l'assessore ha spiegato di aver accolto la proposta di potenziare il sostegno ai progetti strategici che Apt di ambito e Trentino Marketing saranno chiamate a mettere in campo per la promozione turistica locale e provinciale. E ciò per dare efficienza alla spesa in modo da fronteggiare le minori risorse pubbliche oggi disponibili. Importante per l'assessore anche la scelta di rafforzare le Proloco, soggetto strategico del territorio specialmente nelle zone meno conosciute del Trentino ma dotate di interesse turistico. «Con l'inserimento organico del sistema delle Proloco nel sistema della promozione ha aggiunto la legge mira a sviluppare la cultura dell'accoglienza turistica». L'assessore ha ricordato anche la norma che prevede l'elezione diretta del presidente dei maestri di sci in assemblea.
«Questo disegno di legge è un passo verso la riforma complessiva dell'intero settore, anche dal punto di vista finanziario» ha detto Dallapiccola. Che ha indicato che in tal senso «tra gli strumenti che metteremo in campo vi sarà anche la nuova tassa di soggiorno. Ma ha aggiunto per finanziare il sistema turistico puntiamo anche alla Card e agli enti di promozione locale che riceveranno indirizzi e risorse per operare con incisività». Dallapiccola ha preannunciato poi forme di finanziamento perequative per incentivare la fusione e la progettualità comune fra Apt.
E ha concluso sottolineando comunque che non tutte le norme provinciali sul turismo sono da rivedere, perché conservano ancora una certa validità. C'è bisogno piuttosto di un aggiornamento. Il ddl, dopo aver accolto emendamenti da parte di opposizione e maggioranza, è stato poi approvato dalla Commissione.