Muore sulla tomba del marito scomparso quattro mesi fa
Se n’è andata ieri mattina, al cimitero di Sopramonte tra le braccia della figlia sulla tomba del marito, Giuseppe Mello, morto nemmeno quattro mesi fa
Se n’è andata ieri mattina, al cimitero di Sopramonte tra le braccia della figlia sulla tomba del marito, Giuseppe Mello, morto nemmeno quattro mesi fa.
È la storia di un grande amore, quella che si cela dietro l’improvvisa, triste scomparsa di Carla Peterlana. Il suo cuore ieri non ha retto, arrendendosi - dopo 72 anni - al dolore contro cui doveva lottare dallo scorso 27 dicembre, quando il suo Giuseppe aveva lasciato questo mondo.
Come faceva praticamente tutti i giorni dalla fine dell’anno scorso, anche ieri mattina Carla si era recata al cimitero a salutare il suo Giuseppe. Approfittando della giornata di mercato, era scesa con una delle due figlie a Trento, per acquistare dei fiori freschi. Poi erano risalite a Sopramonte per portarli al camposanto. La signora Carla aveva appena finito di sistemarli sulla lapide quando, stretta alla figlia, si è sentita male. Non ha fatto nemmeno in tempo ad aprire bocca: si è accasciata e la figlia ha fatto solo in tempo ad accompagnarla dolcemente a terra, dove ha tentato di praticarle il massaggio cardiaco mentre chiamava i soccorsi.
In pochi istanti al cimitero sono arrivati i sanitari del 118 in ambulanza, i vigili del fuoco volontari, l’elicottero dei permanenti con il rinaimatore a bordo. Ma il cuore di Carla si era già fermato, per sempre.
Carla e Giuseppe, classe 1929, erano sposati dall’inizio degli anni Sessanta. Lei, originaria proprio di Sopramonte, aveva conosciuto quello che sarebbe diventato suo marito grazie al suo lavoro. Perché Giuseppe Mello, bellunese di nascita, guidava le corriere e quelli erano anni in cui, per raggiungere il capoluogo dal sobborgo, non c’erano molte alternative a quelle.
Dopo le nozze si stabilirono in paese e dalla loro unione nacquero due figlie, Fabiana e Maria, che negli anni avrebbero dato loro la gioia di coccolare due nipoti. Una vita serena, la loro, tranquilla. Fino alla fine dell’anno scorso, quando il tempo, inesorabile, giunse a separarli: Giuseppe una decina di giorni dopo, ad inizio gennaio, avrebbe compiuto 86 anni.
Da quel giorno, nonostante il calore dei familiari e della comunità, la vita non è stata più la stessa per Carla, che si è ritrovata a dover portare dentro di sé un peso che ieri mattina - ritrovatasi per l’ennesima volta davanti alla tomba dell’uomo con cui aveva costruito una vita - non ha più saputo reggere. E se n’è andata, nella speranza di raggiungerlo.
La notizia si è rapidamente diffusa a Sopramonte, con il paese che si è stretto alle famiglie di Fabiana e Maria: già nella serata di ieri in chiesa è stato recitato il rosario in suffragio della 72enne.
Già fissata la data del funerale di Carla Peterlana, che verrà salutata il 27 aprile prossimo, lunedì, nel pomeriggio: la cerimonia sarà celebrata alle 14.30.