Rottweiller azzanna un uomo in città
Aggredito all'ospedale Santa Chiara, il cane ha già dei «precedenti»
Stava uscendo dall'ospedale Santa Chiara quando, ancora all'interno del cortile è stato azzannato da un rottweiler di proprietà di un uomo di Trento. «Stavo uscendo - racconta la vittima - quando ho visto il cane venirmi incontro. Era libero, senza guinzaglio né museruola. Mi ha morso a una gamba, ho cominciato a urlare e così ha fatto una signora».
Intanto, il padrone è sceso dalla stessa rampa da cui era arrivato il cane, «Mi ha sentito urlare ma era tranquillo, anzi, si è preoccupato di insultare me: "cosa vuole è un uomo o una prostituta (il vocabolo era un altro, ndr.) non le ha mica staccato una gamba!"». Comunque l'intervento del padrone ha fatto fermare l'attacco. «Intanto un altro signore ha fermato una pattuglia dei vigili, che sono stati molto gentili e sono venuti a prestarmi soccorso, chiedendomi se volevo sporgere denuncia. Mi hanno anche detto che quel cane ha un suo personale "fascicolo": insomma, ha morso altre volte. Ho poi saputo che ha aggredito anche una bambina».
L'uomo, che ieri doveva andare a lavorare, non è andato al pronto soccorso, ma ha mostrato la ferita alla farmacista di piazza Erbe. Fortunatamente i pantaloni hanno fatto da scudo: si sono bucati ma la ferita è superficiale e la curerà con una pomata antibiotica. Resta, per lui, una grande rabbia: «Ci preoccupiamo tanto dell'orso quando poi in città gira un cane pericoloso e libero. Nessuno è stato in grado di dirmi dove devo fare denuncia per scongiurare questo pericolo. Tra le altre cose il padrone lo conosco, era un vagabondo e ho anche letto che recentemente gli è stata assegnata una casa. Buon per lui: in passato a Natale gli ho anche dato qualche euro di elemosina. Ma quell'uomo non è in grado di gestire un cane. E quel cane ha già dimostrato la propria pericolosità. Chissà poi se è vaccinato. Il proprietario avrà i suoi problemi, mi hanno detto che va spesso in zona ospedale e che ci sono state altre segnalazioni di aggressioni. Ma è possibile a Trento aver paura di un cane quando si esce da una visita medica?»