L'Adunata è alle porte La città sarà divisa in 4
Salvaguardare l'indotto economico e presentarsi come città accogliente e ordinata, nonostante la pacifica invasione di 630.000 persone in tre giorni.
L'obiettivo di Trento per l'adunata nazionale degli Alpini, a due mesi e mezzo dall'evento, è stato l'oggetto dell'incontro organizzato da Confesercenti del Trentino ieri sera nella sala della Fondazione Caritro e affollato da oltre un centinaio di esercenti, operatori commerciali e cittadini, che hanno ascoltato il personale della polizia locale e di Dolomiti Ambiente spiegare il piano della viabilità, dei parcheggi, gli accorgimenti per la raccolta dei rifiuti e le regole sui plateatici.
La città sarà divisa in quattro zone. La zona rossa - Ztl del centro storico leggermente allargata (600.000 mq) - sarà interdetta, a partire dalle 20 di mercoledì 9 maggio, a traffico e sosta per tutti i veicoli, tranne quelli del Comitato Adunata e di soccorso; 15 i varchi presidiati sulle 24 ore. I rifornimenti per i negozi saranno concentrati tra le 5 e le 8 del mattino. Sui perimetri circoleranno i mezzi pubblici.
Una zona arancione che andrà fino a Piazza Centa, al Lungadige, a via Jedin, a partire dalle 12 di venerdì 11 prevederà solo la circolazione per residenti e approvvigionamenti. La zona dell'ammassamento dei gruppi che sfileranno domenica 13 - il quartiere di San Giuseppe e San Pio X - ma anche la zona intorno a via Milano saranno chiamate zona blu.
Già dalla sera del sabato dovranno essere sgombre per l'ammassamento. La sfilata di domenica occuperà tutta la giornata dalle 8 alle 21 circa e interesserà le vie Giusti, Rosmini, Prepositura, Torre Vanga, Alfieri, Vannetti, Romagnosi. Solo qui, la domenica, dovranno essere rimossi tre o quattro plateatici. La quarta zona, chiamata verde, sarà a nord e ospiterà i pullman, che solo il giorno della sfilata saranno tra i 1000 e i 1500. Scaricheranno gli Alpini in via Sanseverino e parcheggeranno in posizioni già definite in zona Spini e Interporto.
Via Brennero, Bolzano e Alto Adige, fino a Lavis, saranno riservate ai bus navetta, che riporteranno i partecipanti dallo scioglimento in zona via Petrarca fino ai pullman a Trento nord. La zona verde sarà chiusa al traffico, con sosta vietata dalle 5 alle 23 di domenica 13. Qualche plateatico dovrà essere rimosso per la sfilata della bandiera di guerra, prevista venerdì 11 in via Torre Verde e Belenzani.
In deroga, potranno essere allestiti banchi di mescita accanto ai plateatici. Si dovranno usare bicchieri di plastica. Annullato il mercato settimanale di giovedì 10 maggio. Sospesi anche i mercati contadini di piazza Dante del 12 e di Santa Maria del 10, come quello artistico di Piazza d'Arogno.
Dal 6 al 15 maggio i banchi di piazza Vittoria saranno spostati in via al Desert, al servizio degli attendamenti che ospiteranno circa diecimila alpini. Nella zona arancione saranno previsti 113 posteggi di vendita per ambulanti. La domenica anche 44 postazioni alimentari in più. Nei giorni della sfilata tangenziale e A22 saranno percorribili.
Capitolo pulizie e raccolta rifiuti, che verrà effettuata dopo le 2-3 di notte. L'invito di Dolomiti Ambiente è a tenere cartoni e plastiche in propri depositi per quei giorni. Saranno creati 100 punti di raccolta differenziata, presidiati da 300 volontari.